
15 Set L’incredibile esplosione di Lorenzo Puri!
Un’estate ricchissima di grandi risultati, tra cui spiccano la ripetizione di Highlander e Murano Low.
Che Lorenzo Puri fosse una promessa l’avevamo già detto pochi mesi fa, quando il giovane boulderista di Treviso aveva salito i suoi primi 8B.
Non è passato nemmeno un anno da allora e Lorenzo è esploso in tutto il suo talento, chiudendo di continuo blocchi duri e raggiungendo rapidamente il suo primo 8B+ ad Albarracin a marzo.
Come un carrarmato non si è più fermato e basta solo il mese di agosto per rendersi conto del suo livello: vagando tra le aree estive di Sustenpass, Gottardo e Champorcher ha realizzato molti blocchi di grado 8 in gran velocità, tra cui diversi 8a flash e 8B in pochissimi giri.
Su tutto però spiccano due risultati davvero eccezionali! Pochi giorni fa, l’8 settembre, Lorenzo ha infatti ripetuto Highlander, l’8C di Martin Keller a Sustenpass che ha visto solo altre due ripetizioni tutte quest’estate ad opera di Rauch e Moroni. Dopo aver salito senza difficoltà le due parti che le compongono, è stata praticamente una formalità chiudere la linea completa, aggiudicandosi così il suo primo 8C (anche se Lorenzo lo giudica 8B+/8C).
Ecco di seguito, cosa ci ha raccontato di queste sue ultime settimane:
“Questi ultimi, sono stati mesi di cambiamenti, il più importante il trasferimento a Milano. Ora finalmente posso approfittare della vicinanza di molti posti dove poter fare blocchi, come in Svizzera o Valle d’ Aosta, ed ancora non mi sembra vero!
Highlander è stato un blocco che un po’ è uscito da sè, dopo aver salito velocemente i due passaggi che lo compongono è stato naturale provare a metterli insieme, per una linea proprio divertente da scalare e che mi è costata solo qualche giorno di tentativi.”
Come se non bastasse, è appena arrivata fresca fresca un’altra notizia bomba. Proprio oggi Lorenzo si è aggiudicato la prima ripetizione di Murano Low, 8B+, blocco liberato da Gabriele Moroni a Champorcher. Nei tentativi una presa si è rotta ed è ora più piccola, sebbene questo non ne abbia modificato la difficoltà a parere di Puri.
Questi risultati parlano da soli…ma possiamo di certo dire che da promessa del boulder italiano, ora Lorenzo ne è una certezza e, se la sua crescita continuerà così, di sicuro un nuovo nome italiano è destinato a farsi strada verso il top mondiale!