Primo 8C per Matt Fultz e primo 8B+ per il trentottenne Hayato Naka-Bayashi
Prime volte da una parte all'altra del mondo
14 February 2018Una conferma di livello per Fultz e un risultato sicuramente eccezionale per il giapponese Hayato, a pochi anni dal suo ingresso tardivo nel mondo dell’arrampicata
Storie come quella di Hayato Naka-Bayashi dimostrano che l’arrampicata non ha limiti, se non quelli che noi stessi ci poniamo nella nostra mente.
Dopo aver iniziato a scalare a trent’anni, quando ormai si è considerati “vecchi” in qualunque sport per poter ambire a risultati rilevanti, Hayato ha vissuto la sua passione con determinazione e volontà, e questo gli ha permesso di arrivare all’8B+ boulder, un miraggio per molti giovincelli che passano la vita nelle sale d’arrampicata.
A Mukogawa ha salito infatti Chilled out Midnight e ha dimostrato che forse l’arrampicata non è come tutti gli altri sport e che le qualità richieste vanno al di là di quanto forte si può stringere una tacca…
Complimenti!
Nel frattempo, il forte statunitense Matt Fultz, che di 8B+ ne ha già saliti ben 13, conquista il suo primo 8C e lo fa nel migliore dei modi, con una bella first ascent. Nella Joe's Valley apre infatti The Expanse, che così commenta:
“Dopo sei giorni di sforzi lo scorso anno, sono orgoglioso di aver realizzazto quello che è probabilmente il blocco più duro della Joe's Valley e uno dei migliori. Ha una sequenza pazza, estremamente morfologica, ed è veramente solo una gioia scalarlo. La natura di questa arrampicata rende molto difficile gradarlo...ma l'8C è un numero personale per me e potrebbe essere più facile o più difficile se la tua apertura è più ampia o più corta. Spero che altre persone siano eccitate di venire a provarlo!”
Fonte: 8a.nu