Un nuovo spettacolo in Cina per la Coppa del Mondo
Il report della tappa di Coppa del Mondo Boulder e Speed che si è tenuta a Nanjing.
01 May 2017Dopo due fine settimana di fuoco si è conclusa l’esperienza cinese per gli atleti di Coppa del Mondo boulder e speed. Dopo la tappa di Chongqing, anche a Nanjing è andato in scena un grande spettacolo in entrambe le discipline.
Nel boulder maschile ancora grande dominio dei giapponesi nel turno di qualificazione, che piazzano sette atleti tra i 20 semifinalisti, e ancora grandi nomi esclusi dalle semifinali, in primis Aleksei Rubstov 23° e molti altri top climbers. Dopo due tappe che hanno visto simili colpi di scena ormai si è capito che il minimo errore costa caro per tutti! Ottimo il nostro Riccardo Piazza che centra la sua prima semifinale, concludendo la gara poi in 16° posizione, mentre questa volta Michael Piccolruaz termina 35°. Si qualificano per la finale Keita Watabe, Tomoa Narasaki, Jernej Kruder, Jongwon Chon, Manuel Cornu e Rei Sugimoto.
Bellissima e combattuta la finale con un primo boulder molto tecnico chiuso solo da Keita Watabe e Tomoa Narasaki mentre sul secondo è ancora Watabe in compagnia dello sloveno Jernej Kruder a raggiungere il top. Terzo blocco chiuso da tutti e quarto flashato da Narasaki, Chon e Watabe che si guadagna la vittoria di questa tappa davanti a Narasaki e Kruder, terzo. Quarto Jongwon Chon, vincitore a Chongqing. Finale però caratterizzata da incidenti tecnici da parte dei giudici: sul primo blocco infatti Watabe ha raggiunto il top con la prima mano 1 secondo prima della fine del tempo e una volta accoppiato ha avuto l’ok del giudice anche se l’accoppio è durato meno di un secondo…
Nella categoria femminile, le protagoniste di quest’anno sono ormai ben consolidate ma la lotta è comunque avvincente. Nuovo confronto tra Shauna Coxsey e Janja Garnbret: la Garnbret parte bene in finale flashando il primo blocco ma la britannica le risponde sul secondo e chiude anche il terzo dove la slovena invece fallisce mentre sul quarto vanno entrambe a top. Shauna Coxsey si riprende quindi il gradino più alto del podio Shauna, davanti a Janja Garnbret e la giapponese Miho Nonaka.
Notevoli risultati anche nello Speed maschile con l’iraniano Reza Alipourshenazandifar che, oltre a vincere la gara, stabilisce in semifinale il nuovo record del mondo con 5.48 secondi battendo il precedente di 5.60 di Danyil Boldyrev che resisteva dal 2014. Secondo e terzo posto per la Russia, rispettivamente con Aleksandr Shikov e Vladislav Deulin. Anche per l’Italia però è un giorno importante! Leonardo Gontero, che ha conquistato un ottimo 5° posto, stabilisce anche il nuovo record italiano con 5.92 secondi. Gli altri atleti in gara, Ludovico Fossali e Alessandro Santoni terminano la gara in 10° e 15° posizione.
Tra le donne, sempre inarrestabile la campionessa in carica Iuliia Kaplina che vince ancora davanti alla connazionale Mariia Krasavina e la francese Anouck Jaubert.
Ma se i velocisti ora possono rallentare un attimo e riposarsi, così non è per i blocchisti: questo fine settimana si vola infatti a Tokyo, per la quarta tappa. Vedremo cos’altro combineranno i fortissimi giapponesi questa volta a casa loro!