Alpine Ice - Leicthfried e Pauner e un inizio di fuoco
1^ di Moonwalk, il couloir-cascata più lungo dell'Austria
15 December 2009
Albert Leicthfried è un grande specialista di ghiacci, ne ha arpionati in ogni parte del globo dall’Islanda al Giappone, ma è soprattutto nella sua Austria che tiene d’occhio ogni anno la formazione delle cascate più attraenti.
L’ultima sua realizzazione, la prima di questa stagione fredda, l’ha seguita per un bel pezzo e quando ha percepito che il momento era propizio, lo ha colto al volo. Con il forte compagno Benedikt Purner ha portato a termine lo scorso 3 dicembre, in una lunga giornata, la salita integrale di un lungo couloir/cascata di grandiosa bellezza.
L’impegno della scalata è complessivamente elevato e comprende le due discipline tipiche della moderna arrampicata su ghiaccio ovvero muri verticali estenuanti e terreno misto difficile. Moonwalk è il nome della splendida linea che in cifre vale WI 6, M7, per 1000m di sviluppo. I due austriaci sono scesi in doppia sulla via da clessidre di ghiaccio (Abalakov) e 4 spit.
Moonwalk
Hohe Warte / Sagwand, Zillertal, Austria
Prima salita: Albert Leichtfried & Benedikt Purner 03/12/2009
Difficoltà: WI6/M7
Materiale: friend 0,4-2, Camalot C3, chiodi da roccia, Spectre Ice Piton, minimo 4 viti da ghiaccio corte
Avvicinamento: da Innsbruck prendere la A13 verso l'Italia, uscire a Matrei / Brennero e seguire le indicazioni per Vals. Parcheggiare la macchina alla fine del parco valle del Touristenrast Gasthof. La via inizia sul lato destro della valle, è raggiungibile con gli sci in circa due ore.
Discesa: scendere in doppia lungo la via. Sono state utilizzate soste su Abalakov e quattro spit.
Note: A causa della lunghezza della cascata, è obbligatorio effettuare l'avvicinamento e la discesa di notte. La via deve essere affrontata con un manto nevoso assolutamente stabile!
Moonwalk di Albert Leichtfried
"Da qualche parte sulla cresta che separa le montagne Hohe Warte (2943m) e Sagwand (3227m) si trova una piccola sorgente d'acqua. Questa scende per tutta la parete nord e termina sul fondo della Alterertal. Quando le condizioni sono perfette, la linea si consolida e diventa una striscia di ghiaccio continua di 900m. Ogni tanto sulla cascata c’è poca neve fresca. Questo è il momento ideale per una salita.
E' dal novembre 2008 che Benni ed io abbiamo regolarmente verificato le condizioni della Valsertal, il che significa che ci è voluto più di un anno per cogliere il momento buono. Ma per una via come questa, un anno di attesa non è niente... Abbiamo iniziato a realizzare il nostro progetto il 3 dicembre 2009 al chiaro di luna. Dopo 8 ore di arrampicata non-stop e 14 ore in totale siamo tornati a casa, soddisfatti e, ancora una volta, alla luce della luna."
Fonte: sito di Albert Leichtfried