
08 Mar HAMMELMÜLLER E KORHERR AI LIMITI DELL’8
PRINCIPESSE DELL’ALTA DIFFICOLTÀ
Eva Hammelmüller e Solveig Korherr riescono sui loro progetti di 8c e 8c+.
L’impennata del livello dei top climber ha influenzato anche le signorine, che tritano tiri duri tanto quanto i maschietti. All’interno di questo gruppo sempre più folto, dove molte donne salgono tiri di 8 e 9, Eva Hammelmüller e Solveig Korherr sono due nomi ben conosciuti. Ogni anno infatti le due principesse dell’alta difficoltà tirano fuori dal cilindro delle belle realizzazioni su roccia.
In particolare, Eva Hammelmüller si è concessa qualche giorno in Italia, scalando nel territorio di Arco. Vista la vicinanza e la grande quantità di tiri di ogni grado, le zone di Trento sono alcune delle mete preferite dei climber austriaci, indipendentemente dal loro livello. Non è raro infatti incontrare i talenti della squadra austriaca in falesia, pronti a misurarsi con qualche bel progetto tricolore. Eva si è dedicata a Pungitopo, ex 8c+/9a, riuscendo a salirla per ben due volte di fila! Dopo la prima salita, l’austriaca ha infatti deciso di fare un altro giro per raccogliere delle immagini e, inaspettatamente, ha riscalato l’intera lunghezza piuttosto agevolmente.
Solveig Korherr è tornata prepotentemente alla falesia dopo una stagione di bouldering, facendolo con stile. Nella zona di Basler Jura, la tedesca ha ripetuto un 8c di riferimento chiamato Shogun. Durante gli scorsi mesi, Solveig aveva già adocchiato il tiro, ma le condizioni non erano ideali. Un po’ di pazienza e tanto bouldering sono stati gli ingredienti chiave per questa bella salita nella zona svizzera.
Fonte pagina Instagram delle atlete
Cortesia foto Eva Hammelmüller per Felix Mast
Alessandro Palma