
23 Mag Elisabeth Revol e Nirmal Purja sull’Everest
Tra ieri e oggi anche Elisabeth Revol e Nirmal Purja sono saliti sull’Everest.
A ognuno il suo stile: Elisabeth Revol si è mossa senza grande pubblicità, in tutta discrezione, raggiungendo la vetta questa mattina senza usare ossigeno supplementare. Elisabeth diventa così la prima donna francese e la nona donna in assoluto a raggiungere la cima senza ossigeno. Tra queste nove fortissime, la quinta è l’italiana Nives Meroi che ha realizzato l’ascensione nel 2007. Non è escluso che Revol tenti di concatenare anche il Lhotse.
Ieri, 22 maggio anche Nirmal Purja è salito in vetta a Everest (alle 5.30 del mattino) e Lhotse (alle 3.45 del pomeriggio) «malgrado il forte traffico (circa 320 persone)», commenta sui social. L’alpinista, che è salito recentemente e prepotentemente alla ribalta, ha così raggiunto il quinto step del suo “Project Possible” concatenando Annapurna, Dhaulaghiri, Kangchenjunga, Everest e Lhotse. Questa mattina un elicottero lo ha prelevato dal campo base dell’Everest per portarlo a quello del Makalu, il suo prossimo obiettivo.
Da segnalare anche l’ascensione delle due nepalesi Furdiki Sherpa e Nima Doma Sherpa, realizzata per commemorare i rispettivi mariti che hanno perso la vita lavorando su questa montagna.
Ci sono novità anche per quanto riguarda Cory Richards ed Esteban Mena che, dopo 40 ore passate sulla parete nord, sono stati costretti a ritirarsi. «Le condizioni che abbiamo incontrato, combinate alle scelte tattiche e allo sforzo, ci hanno costretti a tornare indietro a circa 7600 m», afferma Richards. La loro spedizione però non è finita: se il tempo sarà favorevole non esiteranno a ritentare.
Fonti: www.mountain.ru e pagine Facebook e Instagram degli atleti.