
27 Feb DIRETTA ALLO SCUDO, PRIMA INVERNALE
Jerome Perruquet e Stefano Stradelli ripetono la via di Cazzanelli e compagni nella stagione fredda
Jerome Perruquet e Stefano Stradelli si sono aggiudicati la prima ripetizione e prima invernale della Diretta allo Scudo del Pic Tyndall (Cervino).
La Diretta allo Scudo affronta la parte più ripida dello “scudo” di ripide rocce che caratterizza la parete sud del Pic Tyndall. Aperta in più tentativi da François Cazzanelli con Roberto Ferraris, Marco Farina, Emrik Favre e Francesco Ratti, è stata conclusa nel settembre 2018. L’itinerario comprende 13 lunghezze e una difficoltà fino al 7a.
Lunedì scorso, 20 febbraio, approfittando di una giornata mite e stabile, Jerome Perruquet e Stefano Stradelli hanno ripetuto la via in tredici ore. Sono partiti alle 5 del mattino dalla stazione a monte della seggiovia Pancheron e, con gli sci, hanno raggiunto la base del canalone d’accesso alla Cresta Deffeyes e alla via Casarotto – Grassi. Lungo il canalone innevato hanno raggiunto l’attacco della Diretta allo Scudo nel suo punto più basso, affrontando così anche i primi quattro tiri della via che, quando il canale è in condizioni secche, vengono tralasciati a favore della “Variante Ratti” (vedere gli schemi di François Cazzanelli nel link qui sopra).
Alle 18, dopo 13 tiri di corda, i due alpinisti hanno concluso l’ascensione e hanno deciso di bivaccare alla sommità dello Scudo, presso l’uscita sulla Cresta De Amicis. Il giorno seguente hanno attraversato la cengia denominata Cravatta, hanno raggiunto la Cresta del Leone e lungo questa sono scesi a valle.
MR. Informazioni fornite da Stefano Stradelli. In copertina: foto coll. Stradelli/Perruquet