
15 Lug Tredici Cime fast&light
Domenica 12 luglio Robert Antonioli e Andrea Prandi hanno realizzato una traversata delle Tredici Cime fast&light: 6h52’56’’.
L’estate 2020 si conferma come estate dei record per la corsa in montagna. Per rimediare alla cancellazione delle principali gare internazionali, i migliori atleti si stanno inventando nuove sfide da realizzare da soli o a coppie.
Robert Antonioli e Andrea Prandi hanno scelto di mettersi alla prova su una classicissima alpinistica del gruppo Ortles-Cevedale, in un’area carica di storia dove le tracce della Grande Guerra sono ancora ben visibili. Una traversata che solo le cordate più rapide riescono a realizzare in un’unica, lunga giornata.
I due sono partiti alle 3 da Santa Caterina Valfurva. «La mia voglia di far bene era tanta anche per il fatto che su queste cime ci passo molto tempo e a dire il vero ero anche più agitato che durante una gara di Coppa. La prima cosa che ho detto ad Andrea prima di partire è che ci saremmo mossi in montagna e che quindi il tempo era secondario» racconta Antonioli, che è sempre piuttosto attento alla sicurezza. «Ci siamo legati su tutti i pezzi di ghiacciaio anche se il manto nevoso portava bene. La gente e l’elicottero che abbiamo deciso di posizionare sul percorso era anche di appoggio in caso di infortunio».
Antonioli e Prandi sono tornati a Santa Caterina dopo 6h:52’:56’’ dalla partenza. Un nuovo record che batte il precedente, di 7h51’, stabilito da Gil Pintarelli e William Boffelli solo pochi giorni prima, mercoledì 8 luglio. Prima di questa data il primato era dello stesso Antonioli e di Stefano Confortola che il 28 settembre 2018 conclusero la traversata in 9h52’.
Robert Antonioli conclude: «Questo giro è fantastico ma ricordo a tutti che è un giro in montagna anche abbastanza tecnico. Vi consiglio anche di farlo in più giorni con i vari rifugi e bivacchi d’appoggio per godere appieno della bellezza delle nostre cime della Valfurva».
Fonte: fb Andrea Prandi, social network degli atleti.