GEAR MYTHS: QUANDO DOVREI USARE IL CASCO?

GEAR MYTHS: QUANDO DOVREI USARE IL CASCO?

LA DOMANDA DEL CASCO: QUANDO DOVREI INDOSSARE UN CASCO E PERCHÉ?

BLACK DIAMOND ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sull’uso dell’attrezzatura in arrampicata. Il titolo è significativo GEAR MYTHS, traducibile con Miti sull’attrezzatura, e l’obiettivo è quello di indagare uno dei tabù più diffusi nell’ambito del climbing: la sicurezza. 

Come primo passo di questo percorso il tema specifico è quello dell’utilizzo del casco, più nel dettaglio di come gli alpinisti e gli arrampicatori decidano quando indossarlo.

Ah, la gloria dell’assicurazione. Solo 10 minuti fa hai superato una fessura con un finger crack e ora ti rilassi guardando il tuo compagno scorticarsi le dita. Sfili il tallone dalle scarpette, togli il casco e ti metti comodo.

Ma aspetta… perché ti sei tolto il casco? 

Il tuo partner sta letteralmente per salire SOPRA la tua testa!

Questo piccolo racconto per quanto semplice descrive una pratica molto comune. I climber sono soliti indossare il casco mentre scalano sopra qualcuno, per poi toglierselo quando invece sostano sotto qualcuno.

OK, forse non è il caso di tutti. Forse tu che leggi questo articolo sei un climber attento, che lo tiene indosso tutto il tempo. Ma quando è stata l’ultima volta che hai fatto bouldering? Indossavi il casco? Questo nonostante il fatto che sei sicuro al 100% di fare diverse cadute a terra, perché ogni caduta è una caduta a terra quando fai bouldering. Bene, durante la pratica di questa disciplina è raro vedere climber indossare il casco.

Quindi qual è il problema? Come decidiamo quando e dove indossare il casco? I caschi diventeranno più presenti in tutti gli stili d’arrampicata col passare del tempo o con il miglioramento della tecnologia?

Da tradizione il casco viene indossato quando l’obiettivo arrampicatorio che ci siamo preposti presenta un alto grado di pericolosità, e quindi di rischio. Quindi chi meglio della regina dell’arrampicata trad (nel senso americano del termine) Hazel Findlay può proporre un primo punto di vista sulla questione?. Fondatrice di Strong Mind, una piattaforma di mental coaching dedicata alla sviluppo della forza mentale durante proprio l’arrampicata, per Hazel la gestione del rischio è fondamentale. E a quanto traspare dalle sue considerazioni il punto centrale risiede nella valutazione della situazione.

Ora utilizzo il casco per il 90% dei percorsi trad  – afferma Hazel – Perché in generale il rischio è più alto, il pericolo di caduta massi, o che una gamba rimanga intrappolata nella corda o ancora di rovinare al suolo per lo strappo dell’attrezzatura”.

Questo approccio è però recente anche per Hazel. “Non usavo nemmeno il casco durante il trad più puro… il che adesso sembra una follia”. Per fare sicura indossa il casco sulle vie a più tiri, ma sui tiri singoli preferisce defilarsi, senza indossarlo. A meno che non ci sia pericolo di caduta massi, in quel caso lo indossa.

Nella sua personale esperienza Hazel racconta di aver notato un aumento nell’uso del casco nel corso degli anni. “Man mano che i caschi migliorano, sono più facili da indossare, quindi la questione diventa un fatto  di perché no?”.

Anche Carlo Traversi ha notato un aumento nell’uso del casco durante i suoi oltre 15 anni in parete. “Soprattutto con l’arrampicata trad e l’arrampicata su più tiri sembra che tutti ne usino uno – dice Carlo – Anche l’arrampicata sportiva ha visto un leggero aumento nell’utilizzo del casco”.

Come prassi Carlo divide la questione in due tematiche: “Quali sono i rischi di caduta? O più specificamente, se cado, cosa mi accadrà? Su Magic Line (8C+) il rischio di cadere e capovolgersi era alto, quindi l’utilizzo del casco era fondamentale. L’altra domanda è: quali sono i rischi oggettivi? Questo in genere si riferisce alla caduta di massi o a qualsiasi altra cosa che cada dall’alto. Il tipo e la qualità della roccia, oltre alle informazioni che abbiamo sulla storia della parete giocano un ruolo rilevante in questo ambito. Se uno qualsiasi di questi tre è in dubbio, di solito indosso un casco”.

Per quando si fa sicura Carlo pensa che il casco sia quasi “più importante”. “Ciò è dovuto al fatto che lo scalatore potrebbe rompere la roccia sopra di te (che fai sicura) oltre a essere anche sbalzato dalla parete quando effettua cadute importanti” spiega.

Ottimo consiglio. Ma come persona che ha aperto una miriade di blocchi che ne pensa dell’enigma del bouldering? Casco o niente casco?

Ho visto molte più persone che mai usare il casco mentre facevano bouldering, e penso che sia una buona idea in alcune situazioni, ma non sempre – dice Carlo – Highball con atterraggi irregolari e tetti dove puoi cadere sulla schiena sono ottimi esempi di luoghi in cui un casco potrebbe essere davvero utile”. Ma aggiunge un punto su come i caschi potrebbero rappresentare un potenziale pericolo quando si para il proprio compagno. “Utilizzare sempre il casco mentre si fa bouldering sembra potenzialmente pericoloso se il bordo del casco incontra un pericolo naturale o il compagno che ci fa sicura durante la caduta. Ciò potrebbe potenzialmente portare a una torsione pericolosa del collo”.

E voi? Come utilizzate il vostro casco?

Foto e fonte delle dichiarazioni: Black Diamond Equipment (in copertina Hazel su Impact Day Hans Radetzki©)

DS

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