09 Ago 8B boulder per la grande assente di Tokyo2020!

Una delle pochissime realizzazioni di livello di queste settimane, mentre la maggior parte dei boulderisti sembrano essere tutti in vacanza di relax!

Dopo il gran trambusto delle Olimpiadi è interessante tornare a sentir parlare dell’arrampicatrice serba Stasa Gejo, che a Tokyo2020 è stata per l’appunto la grande assente.

Stasa è infatti un’atleta che fin dai giovanili si è distinta come uno dei grandi nomi nelle gare: campionessa mondiale giovanile sia nel boulder che nella combinata nel 2015 e terza nella categoria maggiore nel bouldering nel 2018; campionessa europea giovanile nel boulder per il 2015 e 2016 mentre da adulta lo è stata nel 2017 per poi arrivare terza nel 2020, con rispettivamente anche un terzo e secondo posto nella combinata… Con questi numeri sicuramente avremmo avuto un altro nome di cui parlare nei giorni passati e forse qualcuno che avrebbe potuto impensierire Janja Garnbret nella sua corsa all’oro.

Purtroppo per lei, poco prima che iniziasse il percorso per guadagnarsi l’accesso alle Olimpiadi, Stasa si è seriamente infortunata al ginocchio, perdendo così ogni possibilità per arrivare a Tokyo.

Dopo l’operazione e la riabilitazione la Gejo è tornate ad allenarsi e ne ha approfittato anche per dedicarsi al boulder su roccia. È interessante quindi riportare che, proprio nei giorni delle prime olimpiadi dell’arrampicata, Stasa è partita per Rocklands dove ha salito l’8B di The Arch, di cui ha dato notizia su Instagram. Si tratta della seconda salita femminile in questo 2021, dopo quella di luglio di Irina Kuzmenko.

Albertaccia

Fonte: Instagram