18 Ago Steve McClure ripete Hubble (F8c+)
Steve McClure, uno degli migliori scalatori inglesi, ha recentemente ripetuto Hubble F8c+ un test-piece a Raven Tor, realizzando così una delle sue maggiori ambizioni. La via è un corto problema di calcare (10m), salito per la prima volta nel 1990 da Ben Moon.
Hubble è stato il primo boulder di questa difficoltà ad essere scalato; anche se è stato risolto quasi 20 anni fa, la lista dei ripetitori è molto esigua e ristretta solo a degli inglesi.
In un’intervista a Jack Geldard, editor di UKC, Steve ha dichiarato che Hubble era per lui una specie di "idea fissa" , benchè avesse già salito dei boulder di F9+: "Ci tenevo in primo luogo perchè è una via storica” – ha detto McLure – “Ai tempi era la più difficile del mondo, ed era sulla bocca di tutti; con il tempo non ha perso smalto e non è diventata più facile, anzi ha aumentato il suo prestigio. In secondo luogo per me ha rappresentato una sfida con me stesso: io non valgo molto nel boulder, sono relativamente debole e cerco di usare la tecnica.
Con Hubble non si possono fare trucchi! E’ un problema di boulder, solo che ci vuole la corda; si tratta di sette movimenti di mani, 9 se sei basso, poi si prende respiro prima di una sezione relativamente facile di F7c+.
Io ho scalato molto a Raven Tor, è un luogo a cui sono legato, pieno di vie difficili, molte delle quali mi sembravano impossibili per me e invece poi sono riuscito a salirle.
Io vengo dall’arrampicata "tradizionale." Ho cominciato presto a scalare, miei genitori arrampicavano entrambi. Non c’erano palestre indoor e neanche vie sportive: io facevo E5, E6 a 16 anni, sempre a vista. Fino a 24 anni non mi sono mai cimentato nell’arrampicata sportiva. Ero a già ad un alto livello, ho solo dovuto adattarmi a quello stile, cioè all’impegno totale invece di pensare al rischio e al pericolo. Così sono passato da E6 a F7b a vista e a F8b redpoint in un giorno in un solo anno, a F8c redpoint in due anni e a F9a in 4."
video
fonte UKC
ms