02 Nov Stefano Ghisolfi, primo 9b italiano
Oggi, alla storia dell’arrampicata italiana, si aggiunge un nuovo capitolo. Oggi, un grado che è una chimera per il 99.999999% di tutti gli scalatori del mondo, qui, da noi, è stato fatto. Da un italiano. Stefano Ghisolfi è riuscito nel suo megaprogetto ad Andonno che unisce Noia, 8c+ di Seve Scassa del 1993, ad Anaconda, 8c, con una connessione estremamente ostica e che lo ha fatto lavorare per mesi. Anche se giustamente non lo da come grado confermato, Stefano propone per Lapsus il 9b, avendo trovato la via più dura di Biographie o Dementia Senil, due 9a+ da lui salita.
“Finalmente, dopo molto tempo e molti tentativi, ho salito il mio progetto più duro di sempre. Ci ho dedicato molti giorni sopra, cadendo molte volte nell’ultima sezione. Oggi, le condizioni erano perfette. Siamo saliti ad Andonno nel pomeriggio e dopo un veloce riscaldamento ho salito la via al secondo tentativo della giornata. Propongo un nuovo grado, per me e per l’Italia, essendo più dura di Biographie e Dementia. Non vedo l’ora di avere qualcuno che dia conferma, forse la storia italiana è stata fatta
Il nome è Lapsus, il grado è 9b”