24 Mar Megos: nove tiri estremi in sette giorni
Alex Megos ha salito nove tiri dall’8c al 9a+ in appena sette giorni.
Il buon Alex Megos sarà in forma? Secondo noi sì. In appena sette giorni ha salito nove tiri estremi nella falesia francese di Saint Léger. In questa settimana di lavoro, si è aggiudicato la salita di tre 8c, tre 8c+, due 9a/+ e la first ascent di Et pour quelques dégaines de plus, che valuta 9a+. Praticamente tutti i tiri saliti da Alex sono caduti in pochi giri, compreso il celebre La Castagne, tiro di 9a+ che Alex svaluta leggermente.
Discorso diverso invece per Cadafist, 9a sulla guida, che ha richiesto ad Alex tre giorni di lavoro. Anche su questa gradazione ha avuto da ridire, proponendo però un upgrade a 9a/+. Per la first ascent della creazione di Quentin Chastagnier, il dispendio di energie è stato alto. Il primo giorno di lavoro non è andato affatto bene, la via era un buco nero per Alex. Qualche giorno dopo è tornato sul progetto più motivato ed è riuscito a fare dei buoni progressi, ma non è ancora bastato. Per riuscire a conquistare la catena, gli ci sono voluti altri due tentativi il giorno successivo. Grazie a questo processo, il ventisettenne tedesco propone infatti il 9a+ pieno.
Ecco la lista della spesa:
Les petits chefs des néant 8c
La tournée du patron 8c
L’étrave 8c
Rêve de Poutre 8c/+
Crackinette 8c+
La Ligne Claire 8c+
La Castagne 9a/+
Cadafist 9a/+
Et pour quelques dégaines de plus 9a+ (FA)
Parlando di numeri, Alex è uno dei più prolifici scalatori di 9 di tutti i tempi, con quasi cento vie all’attivo dal 9a al mitico 9c liberato a Ceuse. Il prossimo obiettivo di Alex è la prima gara della stagione, la IFSC bouldering world cup di Meiringen, in Svizzera. L’appuntamento dell’anno rimane però uno: le Olimpiadi.
Fonte pagina IG Alex Megos
AP
