Novità dalla Slovenia - Up-Climbing

Novità dalla Slovenia

 

Circa un mese fa, Luka Zazvonil ha aperto una nuova via estremamente strapiombante a  Kotečnik, la seconda più grande falesia della Slovenia. L’itinerario è composto da circa 70 movimenti ed è quasi orizzontale.
 
Ha inizio nella grotta come molte altre simili ma più corte, poi continua sul tetto e finisce in uno strapiombo su piccole prese.
 
Luka è riuscito su parecchi 8c e qualche 8c+ perlopiù in Mišja peč, ma ha trovato quest’ultima salita molto più dura, per cui la sua valutazione è almeno di 8c+ se non di 9a.
 
Alla via è stato dato il nome Miza za šest (Tavola per sei).
 
Il 29 maggio, il quindicenne Tim Unuk ha chiuso il suo primo 8c, Strelovod a Mišja peč.  Infine Domen Škofic – che non è molto più vecchio, avendo 17 anni – è riuscito su Sanjski par (non nella versione extension) anche questa  in Mišja peč. 
Questa versione più corta era valutata di  8c ma una stalattite nel frattempo si è rotta e Domen suggerisce ora  8c+. Sarà interessante vedere quanto più difficile diventerà Sanjski par extension che era data 9a. 
 
A proposito di Sanjski par extension  ricordiamo che il polacco Lukasz Dudek (1983) l’aveva chiusa nel novembre del 2009: si tratta di 40 movimenti di cui i primi 20 (l’originaria Sanjski par) di 8c seguiti da altri 20 sul tetto della grotta. E’ un’itinerario estremamente tecnico e di resistenza, senza buoni riposi.
 
Lungamente tentata da ottimi scalatori, e dallo stesso  autore della prima parte, la via era stata fatta redpoint nel febbraio del 2003 dallo sloveno Uros Perko  che aveva proposto il grado 9a. Successivamente veniva ripetuta da Tomáš Mrázek, Adam Ondra e Matej Sova.
 
Quella di Dudek era stata la prima  dopo la rottura di una presa che aveva fatto ritenere che Sanjski par extension non fosse più realizzabile.  

 
 
Fonte e foto Urban Golob

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