
13 Lug Strepitosa vittoria di Laura Rogora!
Laura Rogora vince la tappa di Chamonix, secondo Stefano Ghisolfi.
Se è un sogno non ne svegliateci. Laura Rogora rifila diverse prese alle migliori scalatrici del mondo e conquista un’altra medaglia d’oro in coppa del mondo lead. Dopo una gara un po’ penalizzata dal tempo, Laura mette il turbo e, oltre che a scalare veloce, risolve ogni movimento rimanendo l’unica a salire la via. Come già si immaginava nella tappa di Villars, la forma di Laura è stratosferica, superiore a quasi tutte le altre concorrenti. Con la semplicità di chi fa ciò che sa fare meglio, ha staticizzato anche l’ultimo dinamico al top con una intelligenza motoria sopraffina e si porta ora al comando della classifica overall di specialità. Al momento, l’unica che sembra potersela giocare con Laura nella lead è Janja Garnbret, assente a questo ultimo appuntamento, come tanti altri qualificati a Tokyo. Completano il podio la signorina Natalia Grossman (USA), autrice di una magnifica prova dominata sul piano fisico, e Aleksandra Totkova (BUL), una delle più giovani in gara. Medaglia di legno amara per Vita Lukan (SLO), che scala al meglio e conquista le stesse prese della Totkova, ma viene spareggiata dalla semi.
Stefano Ghisolfi cade e scuote la testa. Con una solidità imbarazzante, risolve buona parte della via e si conferma secondo, dietro a Sean Bailey (USA), già vincitore a Villars. Un errore di lettura in comune con Marcello Bombardi, che conclude sesto, ha penalizzato un po’ la salita di Stefano, che comunque è riuscito a recuperare e dire la sua. Dalle immagini si evince che, senza quell’errore, il margine di salita poteva essere ancora molto alto. Il secondo posto comunque è oro che cola per Stefano, che si trova in seconda posizione nella classifica overall e può puntare alla vittoria del circuito, visto il pochissimo distacco dall’americano Bailey, che al momento è in testa a +9. Conclude il podio di Chamonix il boulderista Martin Stranik (CZE), compagno di allenamenti di Adam Ondra. In linea generale, la via maschile ha dato un po’ meno spettacolo della femminile, come ormai è usanza nelle ultime gare; un filo troppo alta la difficoltà ma quasi perfetta la classifica, con un solo parimerito.
Appuntamento con la prossima tappa in meno di una settimana, il 17 luglio a Briancon.
Fonte IFSC
AP