14 Feb HOT BOULDER: DAL GIAPPONE CON FURORE!
Le ultime salite top dal Paese del Sol Levante, e non solo…
Un resoconto delle tante realizzazioni di 8C degli ultimi giorni, con i boulderisti giapponesi protagonisti prinicipali!
Come tutte le settimane, la nostra rubrica Hot Boulder ripercorre le salite rilevanti degli ultimi giorni, con non pochi climber che si sono aggiudicati salite da 8C bloc. Come già anticipato, il Giappone è stato particolarmente prolifico ultimamente e chi meglio del leggendario Dai Koyamada per aprire questo resoconto!
Koyamada da oltre vent’anni è uno dei boulderisti sulla cresta dell’onda, con un numero impressionante di 8C e 8C+ nel palmares. Una vita dedicata al boulder, che continua tuttora con un entusiasmo e una passione inesauribili, dimostrati dalla foga con cui continua a esplorare, valorizzare e liberare nuove linee di alta qualità oltre che livello sempre altissimo. Sui social, Dai presenta regolarmente le sue scoperte e realizzazioni, come è il caso della sua ultima, situata nell’area di Hinokage. Un progetto che ha individuato la primavera dello scorso anno e che ha iniziato a provare lo scorso autunno, confrontandosi con movimenti e metodi complessi che ha infine decifrato, aggiudicandosi ora la FA. Nasce così Adrenochrome, per una proposta di 8B/C.
Oltre a Koyamada, ritroviamo un altro polivalente top climber nipponico, Toru Nakajima: per lui la ripetizione di Tomorrow Land, un 8C situato a Ehime.
Dall’Est agli Stati Uniti, ma con un giapponese ancora protagonista! Dopo la ripetizione di Sleepwalker, Ryuichi Murai è rimasto a Red Rock e ripete ora anche l’8B/C di Squoze, linea di dure compressioni situata subito a sinistra dell’8C+ di Webb. Murai saluta così il Nevada, con la promessa di tornare a provare il 9A di Return of the Sleepwalker…
Restiamo in America, dove Drew Ruana si aggiudica un’altra notevole realizzazione in Colorado: dopo la terza salita di Everything Gneiss, la scorsa settimana il giovane statunitense ha liberato anche un’altra linea, la sit di Fox and the Hound, che valuta come un 8C duro.
Infine un nome nuovo sulla scena del bouldering mondiale: in dodici sessioni l’olandese Thijs van Delden si aggiudica il mitico The Big Island, celebre blocco di Fontainebleau che dovrebbe essere, a quanto ne sappiamo, il suo primo 8C.
Di seguito, i post Instagram relativi a queste salite.
Albertaccia
Foto di Anteprima. Dai Koyamada sul suo ultimo progetto – Screenshot dal video Instagram.
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