RABOUTOU E LA FA DI MEGATRON, 9A! - Up-Climbing

RABOUTOU E LA FA DI MEGATRON, 9A!

L’annuncio ufficiale con un video Mellow

Finalmente le immagini del quinto 9A del boulder

Lo si sapeva già da tempo e, nonostante l’assenza di una conferma ufficiale, comunque nessuno ha mai messo in discussione che le voci circolanti potessero essere false, anche perché mai smentite dai diretti interessati. Sta di fatto che finalmente ci siamo e possiamo celebrare Shawn Raboutou per la prima salita di un altro progetto al culmine della difficoltà più estrema del boulder mondiale.

Shawn su Megatron. Screenshot dal video

Nell’Eldorado Canyon del Colorado, questo eccezionale talento ha infatti chiuso una delle linee che da tempo erano gettonate dai più forti boulderisti statunitensi, in primis Daniel Woods e Drew Ruana. Proprio dopo la sua salita di Return of the Sleepwalker a Red Rock, Woods si era infatti dedicato a quest’altra connessione estrema, il Megatron Project, costituito da sette movimenti di 8C/8C+ per poi proseguire senza riposi sull’8B+ di Tron, un boulder da lui stesso liberato nel 2017 in 4/5 giorni di lavoro. Oltre a lui, l’altra giovane promessa del boulder americano, Drew Ruana, ha passato decine di giorni a lottare invano per la first ascent, cadendo dal passaggio chiave in cima.

E ora eccoci qui, a vedere Shawn Raboutou aggiudicarsi la tanto agognata prima salita di Megatron e a regalare al mondo il quinto blocco di grado 9, a seguire i seguenti:

Burden of Dreams – Lappnor, Finlandia (FA Nalle Hukkataival, irripetuto)

Soudain Seul – Fontainebleau, Francia (FA Simon Lorenzi, ripetizioni di Nico Pelorson e Camille Coudert)

Return of the Sleepawalker – Red Rock, USA (FA Daniel Woods, irripetuto)

Alphane – Chironico, Svizzera (FA Shawn Raboutou, ripetizioni di Aidan Roberts e Will Bosi)

Come si evince da questo resoconto, per Raboutou arriva anche un primato assoluto, dato che è l’unico al momento a poter vantare la salita di due linee di 9A.

Il chiave di Megatron. Screenshot dal video

Cosa sia Megatron lo possiamo vedere in questo video di Matty Hong, promosso da The North Face e pubblicato sul canale Mellow. Una vaga prua in forte strapiombo a liste furenti, rovesci, verticali, un dinamico estremo e ovviamente un livello globale tale da poter essere approcciato ora come ora solo da una manciata di climber al mondo. Il video ci mostra gli ottimi tentativi di Woods e di Ruana per poi arrivare a Raboutou, colui che tra i tre riuscì ad arrivare più in alto, a un soffio davvero dalla salita. A intervallare i tentativi, Shawn si è diretto in Ticino per qualche tempo, ha liberato Alphane ed è quindi tornato in Colorado ancora più motivato. Tentativi ancora falliti all’ultimissimo finché, in un giorno dalle temperature non proprio propizie e sotto il sole, Raboutou finalmente è passato e si è ritrovato in cima al sasso, per dimostrare ancora una volta di essere il presente e il futuro del boulder mondiale…

Buona visione!

Albertaccia

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