14 Mag Primo oro per Khazanov e doppietta per Noguchi a Tai’an
L’israeliano e i due soliti sloveni Kruder e Vezonik tolgono il podio al Giappone. Moroni in semifinale. Dominio di Noguchi e Nonaka tra le donne.
La seconda tappa cinese, e quarta in totale, della Coppa del Mondo Boulder ha riservato come sempre sorprese da una parte e confermato certezze dall’altra. In ogni caso, a Tai’an abbiamo visto il solito bello spettacolo.
Iniziamo dalle certezze, che riguardano la categoria femminile.
Con l’assenza della Coxsey e della Garnbret, nessuno sembra essere in grado di contrastare il dominio giapponese di Akiyo Noguchi e MIho Nonaka, che viaggiano a livelli incredibilmente superiori a tutte le altre 47 atlete in gara.
La Noguchi in particolare sembra davvero un extraterrestre quest’anno: passeggia flash tutti i blocchi della finale, tranne uno chiuso al secondo tentativo, e conquista la seconda medaglia d’oro di fila, alla quale si aggiungono gli altri due bronzi di una stagione che finora non l’ha mai vista giù dal podio. Miho Nonaka è l’unica a reggere il confronto, chiudendo anch’essa tutti i blocchi ma con molti tentativi in più.
Dietro di loro, l’abisso. A guadagnarsi la terza posizione questa volta è la francese Fanny Gibert, con soli due blocchi, seguita da Stasa Gejo e l’austriaca Johanna Farber con un top, e infine la statunitense Kyra Condie che in finale non ha chiuso nessun blocco.
Il confronto quindi non lascia spazio a molte possibilità e la lotta per il titolo sembra decisamente una sfida in casa tra le due giapponesi.
Anche in questa tappa non ha partecipato nessuna atleta italiana.
Di seguito la classifica finale donne
1 – Akiyo Noguchi
2 – Miho Nonaka
3 – Fanny Gibert
4 – Stasa Gejo
5 – Johanna Farber
6 – Kyra Condie
Arriviamo invece alle sorprese tra gli uomini, che in particolare sono due: da una parte, l’assenza di qualunque giapponese sul podio (nonostante i 9 atleti in semifinale…) dall’altra la bella vittoria dell’israeliano Alex Khazanov alla sua prima finale di Coppa del Mondo!
Non sono una sorpresa la ventesima posizione di Sean McColl dopo la quasi vittoria della scorsa settimana così come Hojer, Narasaki, Schubert e Rubtsov fuori dalla finale. Infatti, abbiamo constatato nelle ultime stagioni come il livello sia altissimo e al più piccolo errore sono molte le posizioni che si pagano, in gare dove nulla è scontato per nessuno.
Bellissima l’emozione di Khazanov per la vittoria: non se l’aspettava, mirava alla semifinale (mancata per un soffio la scorsa settimana) e si è trovato invece sul gradino più alto, dopo posizionamenti che prima non l’avevano mai visto andare oltre il 18-simo posto.
La vittoria di Alex è nata da una bella rimonta: un solo blocco in tre tentativi dopo i primi due, chiude al secondo il terzo blocco ed è quarto provvisorio. L’ultimo blocco sembra molto duro con il coreano campione in carica Jongwon Chon che nemmeno parte e gli altri atleti che al massimo arrivano alla zona. Alex sbaglia al primo tentativo, ma poi ce la fa, prestazione che gli garantisce la vittoria con tre top!
Dietro a lui, ancora Jernej Kruder, che con questo risultato si consolida ben saldo al comando della classifica generale e terzo l’altro sloveno Gregor Vezonik, al secondo podio della stagione a conferma del potenziale. Seguono i giapponesi Rei Sugimoto e Kokoro Fujii seguiti infine da Jongwon Chon.
Tra gli italiani, buon risultato per il solito Gabriele Moroni, che entra in semifinale e termina 14-simo. Michael Piccolruaz è il secondo dei nostri, 43-simo, poi Riccardo Piazza 59, Alessandro Santoni 69, Ludovico Fossali 73 e Leonardo Gontero 87.
Di seguito la classifica finale uomini:
1 – Alex Khazanov
2 – Jernej Kruder
3 – Gregor Vezonik
4 – Rei Sugimoto
5 – Kokoro Fujii
6 – Jongwon Chon
A Tai’an è andata in scena anche la seconda tappa di Coppa del Mondo Speed: in campo maschile vittoria del francese Bassa Mawem seguito da Sabri Sabri e Dmitrii Timofeev mentre tra le donne la più veloce è ancora francese, Anouck Jaubert seguita da Sari Agustina e Aries Susanti Rahayu.
Tra gli italiani: Ludovico Fossali 15, Alessandro Santoni 24, Leonardo Gontero 25, Michael Piccolruaz 47, Riccardo Piazza 55.
Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo Boulder fissato per il 2 giugno, questa volta a Hachioji, Giappone.
Fonte: ifsc/planetgrimpe