Placche di Borniga - Up-Climbing

Placche di Borniga

Luca Marsilio e Giuseppe Borsotto hanno rimesso a nuovo la falesia delle Placche di Borniga in alta Valle Argentina.

Al culmine della Valle Argentina, a 1300 metri di quota ai piedi del monte Saccarello, in un ambiente alpino anche se a pochi chilometri dal mare, si trova il paese di Borniga. Un luogo silenzioso, sospeso nel tempo e nello spazio, ideale per chi vuole fuggire il traffico della zona costiera e trovare pace e tranquillità.

A Borniga c’è una falesia che era caduta in abbandono da diversi anni. Tra l’autunno 2020 e la primavera 2021 Luca Marsilio e Giuseppe Borsotto, “locals” da sempre amanti di queste placche, hanno intrapreso un lavoro di pulizia, sistemazione e chiodatura per valorizzare il sito. Il sentiero d’accesso è stato sistemato, la base della parete e le placche sono state liberate da piante ed erba. Sono state aggiunte o sostituite soste e protezioni quando mancanti o vecchie. Alcune vie sono state rettificate e ne sono state aperte di nuove.

La falesia rinnovata conta 12 itinerari. Le vie sono quasi tutte oltre i 25-30 metri, alcune hanno anche una seconda lunghezza dalla quale occorre scendere in doppia. Sono generalmente ben protette anche se in alcuni casi i passaggi sono obbligatori.

La scalata è prevalentemente di placca. La roccia è un calcare grigio chiaro con un grip eccezionale, liscio, con ondulazioni in cui sono presenti erosioni, fori ed estrusioni di quarzite.

La lunghezza dei tiri fa sì che ci si possa passare tranquillamente tutta la giornata senza rifare due volte la stessa via. Il luogo è sicuramente affascinate, sia per la qualità della roccia che per la posizione dominante la valle… montagne, calma, silenzio e un calcare che sicuramente invoglia a scalare! Poi, se si ha voglia di esplorare la valle, perché non fare un passo a visitare Realdo e Verdeggia o salire a respirare l’aria fine a Cima Marta con i suoi bunker e la vista che spazia dall’Esterel alla Corsica. O assaporare i “sugeli” e le altre prelibatezze della cucina brigasca…

 

Valle Argentina, Alpi Liguri (Liguria)
Placche di Borniga
Falesia scoperta nel 1983 da Marco Pukli e Paolo Laura e attrezzata negli anni successivi da parte dell’associazione ALA Sanremo (in particolare Marco Pukli, Peo Vernassa e Mario Innino). In parte rivista e riattrezzata con materiale inox da Marco Pukli e Sabina Mao alla fine degli anni ’90. Ulteriormente rimessa a nuovo nel 2021 da Luca Marsilio e Giuseppe Borsotto.

 

Materiale. Classico da falesia, 20 rinvii, corda da 70 sufficiente anche se su una via, “Occhio alla quarzite”, occorre fare attenzione perché si arriva quasi a fine corda.

Accesso. Salire in auto lungo la tortuosa strada che si inerpica in Valle Argentina da Arma di Taggia verso Triora. Oltrepassare le falesie di Loreto e, al Ponte della Pace, svoltare a sinistra e superare il paese di Realdo. Poco prima di giungere a Borniga, nei pressi di Case Craviti e poco oltre il sentiero che sale da Realdo, si trova il sentiero che scende alla falesia. È possibile parcheggiare poco prima, in un piccolo piazzale accanto a una curva con una transenna in legno, oppure più avanti nei pressi del paese. Seguire il sentiero ben evidente. Quando questo va in falsopiano verso Borniga, dove si trovano alcuni ometti, deviare a sinistra e scendere per una traccia fino alla parete.

Periodo favorevole. La falesia ha un’ottima esposizione a sud al riparo dai venti del nord. Il sole la raggiunge prestissimo al mattino e la saluta a tarda ora. Questo fa sì che sia una falesia primaverile e autunnale ma non estiva. Negli inverni senza neve, con giornate soleggiate e miti, si può scalare anche negli ultimi giorni dell’anno, durante le feste di Natale.

Elenco delle vie:

1. OTTO 5c 25 m

2. LUCA 5c 25 m

3. MARIO 6b+ 25 m

4. LUANA BONG DIRETTA 6c 30 m

5. BORNIGA 6b 30 m

6. APNEA L1: 6a+ 30 m, L2: 6c 15 m

7. CON L’AIUTO DI PAOLA L1: 6a 35 m, L2: 6a+ 20 m

8. PRECIPIZIO L1: 6a+ 35 m, L2: a sx 7a+ 20 m, a dx 5c 20 m

9. OCCITANIA 6a 35 m

10. OCCHIO ALLA QUARZITE 6a 37 m

11. MARA 6b+ 35 m

12. BYE BYE TENERÈ 5a 20 m

Tratteggiato nello schema:

LUANA BONG ORIGINALE 6c 30 m

Lungo il sentiero d’accesso:

13. PEPERETTA 6b 15 m

14. KIKI 6c 10 m

15. L’ISTINTO 6c 10 m

 

Informazioni e immagini fornite da Luca Marsilio.

Condividi: