Condizioni sul Monte Bianco 24 dicembre - Up-Climbing

Condizioni sul Monte Bianco 24 dicembre

Di seguito il bollettino delle condizioni delle vie alpinistiche nel massiccio del Monte Bianco al 24 dicembre tratto dal sito La Chamoniarde.

L’attività principale sul versante francese del massiccio, che è più innevato rispetto a quello italiano, è lo scialpinismo. L’ultima nevicata però non è recente e la neve, sotto l’effetto di vento e sole, non è sempre della migliore qualità. Tutte le classiche di stagione sono frequentate. Unica informazione importante: la traversata che collega il Col des Crochues al Col de Bérard, piuttosto esposta, è in neve molto dura. Necessarie esperienza e lamine affilate.

La Vallée Blanche è frequentata anche se il ghiacciaio non è ancora ben chiuso come in stagione avanzata. La discesa sci ai piedi a Chamonix è possibile. Frequentati anche il Col du Passon (neve cattiva in discesa sul Tour), Col du Tour Noir, Col d’Argentière.

Notare che a Chamonix sono disponibili quattro percorsi d’allenamento (solo salita) che permettono di scendere lungo le piste senza bisogno di pagare biglietti o peggio assicurazioni (come a breve qui in Italia). Inoltre è possibile risalire alcune piste in determinate finestre orarie. Informazioni qui.

Leggera ripresa dell’attività su ghiaccio: ripetute la goulotte Chéré, Pellissier alle Lachenal (secca), Modica-Noury e Gabarrou-Albinoni (buone condizioni generali ma ghiaccio a tratti sottile, prendere viti corte). Ripetuta anche Valeria (le ultime due lunghezze sono secche).

Si scala sulle cascate della sinistra orografica del Glacier d’Argentière, alcune cordate anche in riva destra (poche informazioni salvo che Mer de Rêve sarebbe in buone condizioni secondo i ripetitori). Al contrario niente da fare alla Crémerie, il settore più facile che si trova sul fondavalle a Argentière: non c’è ghiaccio.

MR. Il bollettino completo e in lingua originale si trova sul sito de La Chamoniarde.

Condividi: