
06 Set LA MAGA AI BERGAMASCHI DANIELA ROTA E SERGIO BONALDI
Meno tre appuntamenti al gran finale con la Crazy Skyrunning Italy Cup. La bergamasca Daniela Rota, inossidabile, resta in testa al circuito. Sergio Bonaldi fa il bis
Sono Sergio Bonaldi e Daniela Rota i vincitori della 15^ Maga Skymarathon, andata in scena domenica 4 settembre.
La gara che tocca le quattro cime che abbracciano la Val Serina (MAGA: Menna, Arera, Grem e Alben) ha saputo anche questa volta emozionare gli atleti con i suoi panorami tanto spettacolari, con i suoi impegnativi 3000 metri di dislivello e quasi 40 km. Un tracciato, quello della MAGA, sul quale solo chi ha dimestichezza con i percorsi tecnici può fare la differenza.
Domenica sulle creste e le pietraie tipiche della gara, quest’anno inserita nel circuito italiano FISky come quartultima tappa di Crazy Italy Cup, Sergio Bonaldi ha letteralmente fatto il vuoto: l’atleta del team Pegarun/Scarpa ha dominato la scena fin dalle prime battute, non lasciando possibilità ai suoi diretti inseguitori e tagliando il traguardo di Serina a braccia alzate in 5h 4’01”. Alle sue spalle è stata invece bagarre per aggiudicarsi la piazza d’onore tra Luca Carrara – che nel tratto iniziale ha cercato invano di tenere il passo del vincitore – e il “falco” di Lecco Danilo Brambilla, con il bergamasco ad avere la meglio col crono di 5h 17’43”. Per Brambilla finish time di 5h21’06”. Medaglia di legno per il rappresentante del Gs Orobie Loris Bonzi seguito da Matteo Gritti.
Nella top ten di giornata anche Micheal Poli, Mauro Rota, Roberto Pirola, Davide Torri e Mirko Cornali.

Sergio Bonaldi
Nella prova femminile vittoria netta per Daniela Rota, che ha concluso la sua cavalcata solitaria col tempo di 6h12’27”. Seconda piazza per Paola Gelpi (6h38’00”) e medaglia di bronzo per l’atleta di casa Carolina Tiraboschi (6h49’37”).

Daniela Rota
Molto combattuta la skyrace, distanza meno impegnativa (24 km, 1450 m D+) ma sempre tecnica, che è riuscita a riscuotere grandi consensi con i suoi 228 iscritti sui 320 totali.
Al maschile sfida aperta per il podio tra i due rappresentati del team Pegarun Marco Zanga e Paolo Poli e l’orobico Mauro Balzi, ma è poi stato Zanga ad avere una marcia in più per aggiudicarsi la vittoria in 2h29’21”. Poco più di 3’ di ritardo per il compagno di squadra Poli seguito a ruota da Balzi (2h33’33”).
Nella prova in rosa vittoria per un’emozionatissima Helene Papetti, che incredula ha tagliato il traguardo in 3h12’12”. Seconda e terza piazza di Ivone Buzzoni (3h25’09”) e Sara Taiocchi (3h27’50”).
Dopo la MAGA restano solamente tre tappe del Crazy Skyrunning Italy Cup: la Frasassi Skyrace dell’11 settembre, la Tartufo Running del 2 ottobre e il gran finale a Bellagio il prossimo 23 ottobre.
MR da comunicato stampa. Foto Maga 2022.