MONDIALI SCIALPINISMO 2023 – SQUADRE - Up-Climbing

MONDIALI SCIALPINISMO 2023 – SQUADRE

Pieno di medaglie per gli azzurri nella team race mondiale

Pieno di medaglie oggi per gli azzurri nella gara a squadre dei Campionati Mondiali di scialpinismo a Boí Taüll.

Il terzo giorno dei WÜRTH MODYF ISMF World Championships 2023 è stato dedicato alla prova più lunga e tecnica della settimana: la corsa a squadre, tornata nel programma dei Campionati Mondiali dopo quattro anni. Il percorso di oggi è stato tipicamente scialpinistico con salite e discese tecniche, creste e canali.

Senior donne

Le prime a partire sono state le donne alle ore 9:00. Nove squadre provenienti da cinque paesi hanno gareggiato su cinque salite per un totale di 1920 metri di dislivello.

Fin dall’inizio la squadra francese, composta da Emily Harrop e Axelle Gachet-Mollaret, è andata all’attacco. Le due atlete hanno ottenuto un vantaggio già sulla prima salita e lo hanno mantenuto fino al traguardo. È il secondo oro iridato che vincono insieme, dopo i Mondiali di lunga distanza dello scorso anno.

«È stato fantastico correre qualcosa del genere. Tutte le discese e le salite erano tecniche, una vera gara di montagna. Questo è ciò che amiamo. Mi piace correre con Axelle e siamo felici di essere riuscite a vincere oggi. Avevamo programmato costruire un vantaggio all’inizio della gara, non essere stressate più tardi e recuperare un po’ prima dell’individuale di sabato», ha detto Harrop.

Foto ISMF Media

 

Le seconde al traguardo sono state le azzurre Alba de Silvestro e Giulia Murada. Le due amiche erano tutte sorrisi al traguardo dopo aver vinto la medaglia d’argento:

«Sono felice di essere sul podio perché questo Mondiale non è iniziato come avevo programmato. Sono felice di essere al secondo posto con Alba sul miglior percorso di sempre perché la gara a squadre è la migliore. Sono abbastanza stanca, ma spero che giorno dopo giorno starò meglio», ha detto Giulia Murada.

L’ultimo gradino del podio se lo è aggiudicato la seconda squadra francese, Célia Perillat-Pessey e Candice Bonnel.

Senior uomini

Se, malgrado l’argento di Alba de Silvestro e Giulia Murada, il podio femminile resta a dominante francese, su quello maschile si è verificato proprio il contrario.

In gara ventisei squadre per quattordici nazioni su un percorso di 2110 metri di dislivello. La battaglia per l’oro è stata essenzialmente tra due coppie: Matteo Eydallin e Robert Antonioli (Italia) e Xavier Gachet e William Bon Mardion (Francia). Eydallin e Antonioli hanno costruito un leggero vantaggio nell’ultima salita e lo hanno mantenuto fino al traguardo:

«La gara è stata tecnica, impegnativa e molto combattuta con l’altra squadra. Abbiamo provato tante volte a decidere la gara ma abbiamo visto che non era facile. Siamo riusciti a vincere, non con un margine significativo, ma è bastato. Siamo molto felice di iniziare i Mondiali con la medaglia d’oro. Ora ci concentriamo sulla gara individuale. Il favorito è Rémi Bonnet, ma cercherò di fare il meglio e vedremo cosa succede», ha detto Matteo Eydallin, già tre volte campione del mondo nella corsa a squadre.

Foto ISMF Media

 

Gachet e Bon Mardion sono stati solo 52 secondi più lenti e hanno dimostrato di essere una delle migliori squadre scialpinistiche di sempre.

La seconda squadra italiana, composta da Davide Magnini e Nadir Maguet, è arrivata al terzo posto, 3 minuti e 52 secondi dopo i connazionali.

Domani, venerdì 3 marzo, è l’unico giorno di riposo dei Mondiali. La maggior parte degli atleti lo userà per provare il percorso dell’individuale prevista sabato, che sarà trasmessa in streaming dalle 9:10 su TV.ISMF-SKI.ORG.

Altre info su www.ismf-ski.org.

MR da comunicato ISMF. In copertina Matteo Eydallin e Robert Antonioli, foto ISMF Media

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