20 Feb ZEHANI E MERARD DA 9A+

BELLE SALITE PER I GIOVANI FRANCESI

Tanguy Merard e Lohic Zehani sui loro progetti.

Le nuove generazioni hanno un approccio totalmente diverso all’alta difficoltà rispetto a molti climber di qualche anno in più. Il 9a è diventato un grado “comodo” e quasi non fa più notizia, mentre il nuovo standard si  sta orientando sul 9a+. La scuola francese, oltre ad essere una delle migliori al mondo, è quella con uno dei più alti tassi di killer di vie estreme della storia: Tanguy Merard e Loic Zehani ne sono assolutamente la prova. 

Il diciannovenne Tanguy Merard ha centrato il suo secondo 9a+ a Saint Léger du Ventoux. Proprio qui ha domato le mille liste che compongono Super Crackinette, il celebre masterpiece francese. In appena due viaggi il giovane francese ha sbloccato tutti i movimenti, trovando il suo metodo. Approfittando delle buone condizioni e della compagnia perfetta, ha colto il momento per una “uccisione confermata” di questo grande capolavoro. Insieme a questo classico, Tanguy ha salito in stile flash anche Panoramix e les cyclopes (8c) e le Nabab (8b+), concludendo con Praniania (8b) onsight.

Tanguy Merard, Super Crackinette 9a+, Saint Léger du Ventoux – Ph Emile Pino

Per rimanere al passo con il connazionale, Loic Zehani ha dato un bel colpo ad altre importanti vie francesi. Il masterpiece degli ultimi giorni è senza dubbio Aubade Direct, il celebre 9a+ di Sainte Victorie. Il tiro, chiodato da Christophe Daconcecao vent’anni fa, conta la first ascent di Gérome Pouvreau, una garanzia assoluta di estrema difficoltà. Nella falesia di Faron poi ha speso due giri per prova Coup Fourré (9a). Con tutto chiaro in testa, Loic ha sparato la cartuccia decisiva e l’ha ripetuta al terzo giro. Grazie a questi due tiri, Loic passa quota sessanta noni gradi saliti in carriera, con più di venti negli ultimi dodici mesi!

Fonte Tanguy Merard e Loic Zehani 

Cortesia foto Emile Pino

Alessandro Palma