18 Mag 12 Ottomila per Edurne
Oggi 18 maggio gli spagnoli Edurne Pasaban, Ferran Latorre, Juanito Oiarzabal, Asier Izaguirre e Alex Chicón, hanno raggiunto la cima del Kangchenjunga 8.586 metri, terza cima della terra in altezza, dopo il K2. Per Edurne si tratta del 12esimo ottomila.
Circa 20 alpinisti “affollavano” il Campo 4: il team coreano di Mi Sun Go, gli spagnoli, la polacca Kinga Baranovska, il norvegese Jon Gangdal, gli italiani Nives Meroi e Romano Benet.
Edurne Pasaban è la prima donna ad aver salito 12 8000; l’austriaca Gerlinde Kaltenbrunner tenta in questa settimana la salita del Lhotse che permetterebbe anche a lei di raggiungere quota 12.
Nives Meroi, con 11 8000 al suo attivo, ha poco fa brevemente comunicato via satellitare la decisione di tornare indietro. C’è da segnalare che i due italiani, a differenza degli altri team, composti da molti elementi, possono contare solo su loro stessi. Questa caratteristica rende più affascinante il loro alpinismo, ma anche più faticoso il progredire portando solo sulle proprie spalle tutto il necessario all’ascensione.
Dal sito di Nives nives.alpinizem la sorella Leila, in contatto con loro, scrive di pessime condizioni fisiche di Romano Benet nei pressi del C4 a 7500m, dove avrebbero dovuto pernottare e tentare la cima il giorno seguente. Nives, in ottima forma, ha cercato di alleggerire il compagno delle cose più pesanti, ma tutto ciò non è servito. Nonostante la posta in gioco, il dodicesimo 8000, non ci ha pensato nemmeno un minuto ed è scesa accompagnando Romano verso il campo base. Complimenti Nives!
Up-climbing
Leila Meroi dal sito di Nives
m.s.