Attenti a quei due - Up-Climbing

Attenti a quei due

Una recente ricognizione in Valeille (Cogne, Valle d’Aosta) ha fruttato a Enrico Bonino e Giancarlo Bazzocchi l’apertura di un nuovo itinerario di ghiaccio e misto moderno: Attenti a quei due. Due tiri tra roccia e ghiaccio, dei quali il secondo decisamente “Scottish style”, conducono al di sotto di una frangia sospesa, da raggiungere e superare con un’ultima lunghezza atletica e tecnica.  

Alpi del Gran Paradiso, Alpi Graie (Valle d’Aosta)
Valeille
Attenti a quei due
Enrico Bonino, Giancarlo Bazzocchi, 25 gennaio 2016
150 m. M7+/8?

Materiale: una serie di friends (da 0.75 al 3 BD), 10 rinvii, 5 viti di cui 2 corte.

Accesso: da Cogne (AO) salire a Lillaz e parcheggiare presso il Camping al Sole. Risalire il fondovalle della Valeille fino ad oltrepassare il Cold Couloir. La via si trova nell’anfiteatro di Doppio Rhum.

Relazione: L1, attaccare all’estrema sinistra per brevi muretti ripidi che conducono in seguito alla sosta (1 spit con moschettone), posta sotto la verticale della stalattite, WI3; L2, risalire il diedro di sinistra, prima per balze (1 spit) poi per diedro aperto (1 spit). Superato lo strapiombo oltrepassare un terrazzo e raggiungere su ghiaccio il balcone successivo. Sosta a 2 fix e maillon a sinistra. M4+/5, WI4; L3, fessurino su muro compatto, poi lungo strapiombo di continuità per arrivare alla stalattite pensile. Con passi atletici e tecnici risalire la stalattite fino alla sosta, che si trova a sinistra in una grotta. Sosta su 2 spit, cordone e maillon per la calata. M8.

Discesa: in doppia sulla via.

Note: la via si forma pressoché tutti gli anni. Le condizioni possono variare soprattutto su L2: è abbastanza importante trovare ghiaccio dopo il secondo spit, per uscire dal diedro, e nell’ultima parte del tiro. In linea di massima L2 è un mix di roccia, ghiaccio e teppe gelate, più bello da scalare che da vedere! L3 oppone una partenza molto tecnica, poi uno strapiombo di continuità. Con una staffa e allungandosi con le picozze in qualche modo si può azzerare. Ma se si vuole scalare, tutti i passi sono obbligati.  

Foto e relazione di Enrico Bonino.    

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