17 Set Eiger “Le Chant du Cygne” Jordi Tosas free-solo
In agosto Jordi Tosas, guida alpina catalana e alpinista di grande spessore, ha salito in solitaria senza corda la via Le Chant du Cygne di Michel Piola sulla parete nord dell’Eiger, nell’Oberland bernese.
Lo spagnolo aveva già percorso l’itinerario e conosceva anche quello a fianco, Les Portes du Chaos, sempre opera di Piola e che, se qualche cosa fosse andato storto, gli avrebbe permesso una via di fuga.
Questo però solo nella prima metà della parete, perchè nella parte alta, che è anche la più impegnativa, non c’è possibilità di ritorno (si tratterebbe di scalare in retromarcia senza la corda sul 7a “atletico” con un baratro sotto i piedi).
E’ stato accompagnato alla base di Chant du Cygne da un amico che ha scalato il primo tiro e scattato qualche fotografia, prima di scendere con l’unica corda e raggiungere l’uscita della via dal versante opposto. Chant du Cygne esce su una spalla della cresta ovest molto più in basso della cima. Bella avventura per Jordi che non è nuovo a performance di questo genere, in free solo infatti ha portato a termine: “Pilasta dels Voltors” al Mont Rebei e la via del Jonathan Larrañaga nel Congosto del Ventamillo, la “Ternura Congosteña”.
Sulla nord dell’Eiger oltre alle vie già citate, si è aggiudicato la solitaria, in giornata (in autoassicurazione) della via di Urs Odermatt Griff ins Licht (1800 m, 7c e M5), mentre in alta quota numerosi sono i suoi successi tra cui la Magic Line al K2, e vie nuove e tentativi terminati molto in alto in solitaria a pareti impressionanti come la sud del Lhotse, dove lo spagnolo ha raggiunto ben 7500m.
Jordi Tosas ha preso parte, il mese scorso, al tentativo di salvataggio dello sfortunato Oscar Perez sul Latok II, in Pakistan.
fonte: desnivel
ms