07 Mar Ghiaccio: fruttuosa campagna di Norvegia per Robert Jasper
Gran bel colpo per l’attivissimo climber tedesco che nel corso di due viaggi in Norvegia, prima con Markus Stofer, poi con Roger Schäli, ha salito due vie grandiose per lunghezza e difficoltà e un itinerario più corto ma ancora più impegnativo. Condizioni molto favorevoli si sono avute nel mese di febbraio, con un grande freddo che ha raggiunto temperature di – 30°.
A Gudvangen, nell’area di Aurland, il 3 febbraio, Stofer e Jasper riescono in Into the wild WI6 X E5 900 metri di dislivello per 1300 di sviluppo. Si tratta, secondo Jasper, di una delle più lunghe cascate estreme del pianeta.
Il 6 febbraio nella zona dell’ Eidfjord, i due aprono Landeplage WI7- E4 240 metri. Tratto chiave su una grande e attraente colonna.
Infine nel secondo viaggio di febbraio, il giorno 19, Jasper e Roger Schäli nel corso di una lunga giornata di battaglie vengono a capo di Fosslimonster WI6+ M8+ E5 800 metri di dislivello per 1000 metri di sviluppo. Sull’itinerario era effettuato un tentativo all’inizio del mese di febbraio sempre da Jasper con Markus Stofer.
(m.s.)