16 Feb Il nuovo UP

L’ombra nera della crisi avvolge tutto il mondo. E i giornali non parlano d’altro perchè, si dice, la crisi economica ci riguarda tutti e tutti, prima o poi, ne faremo le spese… 
 
Ma state tranquilli, anche in questo quadro apocalittico che mi sono divertito a tratteggiare, UP rimane a tenervi compagnia. Se non altro per aiutarvi a sognare, se proprio pensare potrebbe essere troppo inpegnativo in tempi di crisi.

Perchè come non sognare sulla vita che ha scelto di fare un Nicolas Favresse o uno Dusan Janak? Come non rimanere estasiati da un James Pearson che vive l’avventura della sua vita nello spazio di un monotiro, sfondando la dimensione dello spazio e del tempo? Che ce ne frega se c’è crisi, se un giorno anch’io potessi vivere simili avventure?
 
Il 2008, l’anno appena passato: sinteticamente, mentre i globe trotter dell’arrampicata passano da un volo intercontinentale all’altro… la scalata è scossa dalle perfs martellanti di Adam Ondra, che oramai scala il novea come bere un bicchier d’acqua. Ad Arco, una ventina di direttori delle principali testate mondiali di montagna hanno deciso all’unanimità che il più forte del mondo è lui, un ragazzo di quindici anni della Repubblica Ceca, che ancora frequenta le scuole. Il futuro dell’arrampicata è nelle sue mani, lui deciderà dove portarla. Per cui i giovani pendono dalle sue labbra, aspettano un segno, un video su youtube, qualunque cosa. Ma Adam è di poche parole e non dice niente.
Semplicemente agisce. 
 
Vi aspetto…
 
Ciao a tutti  da Maurizio Oviglia