09 Ago Lo spagnolo Oscar Perez bloccato sul Latok
Un drammatico appello è stato diramato oggi da ExplorersWeb.com, segnalando che lo scalatore spagnolo Oscar Perez è bloccato sopra i 6500 metri sul Latok 1 (7145 m Karakorum Pakistan) da tre giorni e che oggi si sono interrotti tutti i contatti con lui.
Nel sito americano vengono indicate le coordinate per eventuali volontari che si trovassero in zona e potessero collaborare a un tentativo di salvataggio, non esistendo in Pakistan alcun servizio di soccorso.Il suo compagno Alvaro Novellon si trova al campo base con dei congelamenti.
Lo scorso luglio Josh Wharton Colin Haley e Dylan Johnson erano stati respinti dalla stessa temibile cresta nord del Latok I , dopo aver bivaccato a quota 5830 metri e giudicate da quel punto in poi troppo pericolose le condizioni della montagna.
Sulla via del ritorno dal campo base avevano incontrato gli spagnoli, diretti al loro stessa originaria destinazione.
Il 3 agosto il sito Desnivel con un articolo dall’eloquente titolo “Latok 1 – Spagnoli O” aveva riferito come il primo tentativo di Oscar e Alvaro non avesse avuto successo e che I due erano alla ricerca di un altro obiettivo.
Il Latok 1 fu scalato, per la prima volta, nel 1979 dalla parete sud, da una spedizione giapponese guidata da Naoki Takada, ma è sulla temibile e meravigliosa cresta Nord della montagna che si sono concentrate da anni, ma senza successo, le attenzioni di alcuni tra i migliori alpinisti del mondo.
Nel 1978 la leggendaria spedizione in stile alpino di Jim Donini, Michael Kennedy, George Lowe e Jeff Lowe riuscì ad arrivare –dopo 26 giorni in parete – a meno di 150 metri dalla cima, che resta ad oggi il punto più alto mai raggiunto.
Le terribili condizioni meteo, una malattia virale che quasi portò Jeff Lowe alla morte e le ormai scarse riserve di cibo furono, secondo Jim Donini, le cause del loro ritiro. Benchè non coronata dal successo, l’impresa è rimasta memorabile nella storia dell’alpinismo.
ms
fonte: explorersweb
desnivel