26 Set NEWS 2007 LUGLIO/AGOSTO/SETTEMBRE
24 luglio/Italia – Stefano Comploi, Stefano Michelazzi e Ivo Rabanser hanno salito la parete ovest della Pala della Ghiaccia 2423 m, Gruppo del Catinaccio (Trentino), per una nuova via. “Fontana dell’oblio” raggiunge difficoltà di VII+ su 300 m.
Primavera/Italia – Terminata una nuova big wall su una delle pareti più alte della Valle Sarca, il Monte Brento. Diego Filippi in compagnia di Franco Sartori, ha ripreso 17 lunghezze aperte precedentemente (aggiungendo qualche fix) ed ha proseguito per altre 10, completando così la sua terza via sulla parete. La nuova via è stata battezzata “Universo giallo” e, dopo un lungo tratto a sinistra di “Vertigine”, incrocia quest’ultima più o meno a metà dei grandi strapiombi e si mantiene quindi tra quest’ultima e “Il Grande Incubo”. Sono 1100 metri di sviluppo, 27 lunghezze, con difficoltà di A1 e A2 e tratti di VII.
2 luglio/Italia – Sulla Cima dell’Avèrta 2900m, Parete S, Gruppo del Disgrazia, Francesco Gagliardi, Tullio Parravicini, Francesca Marcelli e Mario Sertori hanno aperto una bella via su roccia lavorata, che supera tre brevi strapiombi. “Histoire d’Eau”, 200m raggiunge il 6c+ (6b+ obbl.).
15 luglio/Norvegia – Gli austriaci Markus Haid e Hansjörg Auer hanno effettuato la prima rotpunkt in giornata della via “Arctandria” (8b) sulla Blamannen, Norvegia, dopo quattro giorni di lavoro. La via, che per 450m segue delle fessure sull’immenso monolito di granito del Blamannen, è stata salita in artificiale nel 1981 e poi liberata nel 2005 dagli svizzeri Didier Berthod e Giovanni Quirici in pinkpoint e gradata 8a+. Piazzando le protezioni, secondo Hansjörg, la via può essere valutata 8b.
15 luglio/Italia – Prima ripetizione di “Nuvole Barocche” (1240m, IX sup., A2) sulla parete nord ovest della Civetta (Dolomiti) aperta da Venturino De Bona e Piero Bez nel 1999. Autori della ripetizione sono Alessandro Baù e Alessandro Beber, due giovani scalatori veneti. La via non è ancora stata salita in libera.
17 luglio/Italia – Florian e Martin Riegler hanno realizzato una delle rare ripetizioni in arrampicata libera della Via Camilotto-Pellesier alla parete Nord della Cima Grande di Lavaredo (Dolomiti). I due, dopo un giorno di perlustrazione, sono riusciti a salire i 400m gradati 8b in meno di sei ore, arrampicando in alternata e senza mai cadere. Aperta in artificiale dai fratelli Minuzzo nel 1967 la via era stata liberata da Mauro Bubu Bole nel 2003, mentre nel luglio 2006 Ines Papert aveva effettuato la prima femminile.
17 luglio/Turchia – Ritorno in Turchia per Maurizio Oviglia e inevitabili vie nuove, questa volta in compagnia del turco Recep Ince. Sulle Aiguille de Yelatan ecco “Vento d’estate”, 325 m sino al 6c+, protezione mista a spit e friend. Nella Cimbar Valley, a Tekepinari, i due hanno aperto in 3 ore “Asla Durma”,, 190 m, 6a max e 5b obbligatorio. Maurizio e Recep, questa volta in compagnia di Simone Sarti, sono anche gli autori della prima ripetizione di “Orient” al Parmakkaya (250 m, 7b, 7a obbl), una via di Helmut Gargitter, che i tre hanno salito interamente a vista.
21 luglio/Italia – Luciano Ratti, Tullio Parravicini, Francesca Marcelli e Mario Sertori sono gli autori di “La casa nella roccia”, 330m 6a (obbl.), sulla parete W del Mont Noir de Peuterey, nel Gruppo del Monte Bianco.
21 luglio/Italia – Alberto Damioli e Stefano Carocci hanno aperto “Mille Splendidi soli”, Val D’Amola, Adamello. La via si sviluppa per 105 m e raggiunge difficoltà di 6a.
22 luglio/Italia – Il fuoriclasse francese Yann Guesquiers ha effettuato la prima ripetizione in libera del “Viaje de los Locos” (8b+), multipitch nelle Gole di Gorroppu (Sardegna) aperta da Andrada e Dulac. Yann, che come secondo aveva niente meno che Alex Chabot ha parlato di una delle scalate più impegnative della sua vita anche per il gran caldo degli inizi di giugno, giorni in cui è stata effettuata la salita. Ricordiamo che Yann era stato anche uno dei primi e veloci ripetitori di Hotel Supramonte.
26 luglio/Italia – Alexander Huber libera “Pan Aroma”, 8c, sulla Cima Ovest di Lavaredo. Sei anni dopo Bellavista, il tedesco ha ora aggiunto un altro 8c sul gran tetto della Nord della Cima Ovest di Lavaredo. La via segue i primi 5 tiri di “Bellavista”, poi (sempre in comune con Bellavista) supera 12m sul grande tetto, prima di deviare a 180° per trovare una linea indipendente e continuare su quell’immensa porzione di soffitto (40m) che era già stata salita in artificiale, nel 1968, da Gerhard Baur assieme ai fratelli Walter e Erich Rudolph. La linea di Alexander interseca a zigzag la vecchia linea diretta in artificiale, spostandosi a destra e a sinistra per seguire le prese, per poi finire sulla via Cassin e per questa in cima.
27 luglio/Svizzera – Adam Ondra, il 14 enne della Repubblica Ceca, ha ripetuto “Silbergeier” al Ratikon, la supervia di 8b+ di Beat Kammerlander.
Il ceco ha impiegato circa 8 ore per completarla, insieme all’altro giovanissimo climber connazionale Ondra Benes che l’aveva già salita l’anno scorso. Ecco i fatti: L1 8b/b+ (pinkpoint e in 3 tentativi), L2 7c+/8a (flash), L3 8a+ (flash), L4 7a+ (flash), L5 8b+ (pinkpoint e in 2 tentativi), L6 7c+/8a (pinkpoint, breve tentativo per l’attacco, poi il resto flash).
27 luglio/Francia – Gianni Ghiglione ha aperto dal basso assieme a Massimo Bottazzi una nuova via in Corsica, con difficoltà comprese tra il 5a e il 7b.
La parete scalata si trova sul versante Est della Punta Lo Stellato (Quota 1551 Carta topografica Aiguilles de Popolasca 4250 OT), ben visibile sulla strada che conduce al paese di Castiglione.
Il grande gruppo roccioso di Popolasca si presenta molto selvaggio e di difficile lettura. Per il momento vi sono state tracciate pochi vie (unitamente all’adiacente gruppo di Rundinaia).
La nuova via, chiamata dai primi salitori “Aria salata”, sale dapprima sull’anticima della parete est, per poi svilupparsi nell’ultima parte sul versante ovest con tre splendidi tiri. Lo sviluppo risulta di 360 m.
Luglio/Italia – Gli sloveni Marko Lukic e Andrej Grmovsek hanno aperto una nuova via sulla Tofana di Rozes, Dolomiti, “Never say die”, VIII+/IX-, VIII+ obl., 500m. Aperta dal basso in due weekend di luglio, “Mai arrendersi” sale a destra di “A quarant’anni dalla Cima” (Dal Pra, 1996)” superando il grosso tetto direttamente su protezioni miste, mobili e spit. La via è stata liberata nel mese di agosto da Andrej Grmovsek e Luka Krajnc.
Luglio/Italia – Sulla Punta Ostanetta (Val Pellice, Piemonte), un’ennesima via per Fiorenzo Michelin e F. Martinelli. La “Via delle Clessidre” si sviluppa per 450 m sino in vetta con difficoltà massime di 6b.
Luglio/Italia – Sulla parete ovest della Cima di Nasta 3108 m (Alpi Marittime), G. Fornaro, P. Concari e P. Franco hanno tracciato “Mantra di pietra”, difficoltà sino al 7a (6c obbligatorio).
4 agosto/Italia – Mauro Bubu Bole e Gabriele Gorobey hanno liberato la via “Donnafugata” (7a/A2), 23 lunghezze, sulla Torre Trieste (2458 m) aperta da Hainz e Schali nel 2004. Bubu, che aveva iniziato a provare la via con la tedesca Ines Papert (che poi ha abbandonato il progetto), ha gradato la via 8a.
5 agosto/Italia – Nico Rizzotto ha compiuto in due giorni la prima solitaria della “Via del Pilastro” alla Punta Tissi, Civetta, 1300 metri risolti tra il 17 e il 24 luglio 1976 (57 ore di arrampicata effettiva, 147 chiodi di passaggio, 70 di sosta e 10 cunei), da Sergio Martini, Paolo Leoni e Mario Tranquillini che dichiararono difficoltà di VI e A3.
Lo stesso ha realizzato anche in solitaria nel 2007 la via “Gino Bartali” sulla Torre del Lagunaz (2296 m), nel gruppo dolomitico delle Pale di San Lucano e la “Via Onix” sul Sass Maor (Pale di San Martino).
7 agosto/Italia – Marco Bernini ha completato con vari compagni due nuove vie sulla Rocca La Meja (Alpi Cozie). “Così vicino, così lontano” si sviluppa per 280 m con difficoltà sino al 6c+, mentre “Il battesimo di Franz” ha il medesimo sviluppo ed è un poco più facile, raggiungendo il 6c.
7 agosto/Italia – Riccardo Scarian ha realizzato la terza salita di “Solo per vecchi guerrieri” la difficile e bella via aperta da Maurizio “Manolo” Zanolla sulla parete nord de “El Colaz” sulle Vette Feltrine (Dolomiti). Riccardo aveva affrontato “Solo per vecchi guerrieri” insieme a Prinoth (autore della prima ripetizione), poi aveva messo momentaneamente il progetto nel cassetto. A fine stagione 2006 aveva fatto tutte le lunghezze rotpunkt, ma non in giornata…
11 agosto/Spagna – I fratelli Pou hanno salito “Super Weismuller” (8a/8a+), 300 m, nei Pirenei.
13 agosto/Italia – Sulla quota 2732m della Bastionata dei Laghi, Gruppo del Disgrazia, Andrea Catenacci, Francesca Marcelli e Mario Sertori hanno aperto “Neronotte”, 300m di 6a+ (obbl.) Due spit in L2 e soste attrezzate (1 spit). Il giorno seguente, gli stessi, si sono spostati sui Corni di Airale, Avancorpo Sud Punta Meridionale 2703m, per aprire “Serpente Corallo”, 230m, 6a+ max. Sono in via due spit e soste attrezzate e si tratta del primo itinerario della parete.
16 agosto/Italia – Alessandro Baù porta a termine altre prime ripetizioni in Civetta. Dopo la “via Eliana” (il 20 luglio con Matteo Della Bordella e Fabrizio Fratagnoli) è la volta di “Terapia d’urto al Guanaco” alla Cima Su Alto, salita con Daniele Geremia e Alessandro Berber. I ripetitori hanno percorso la via in libera (VIII+) eccetto la lunghezza di A3. La via era stata aperta nel 1994 da un team lecchese.
18 agosto/Francia – Il “Pilier de la Rééducation” sull’Ailefroide, Delfinato, 1.000 m d’altezza, era stato aperto da Valérie Aumage, Toni Clarasso e Cyril Copier in 2 giorni, nel maggio 1997. Valutato ED 5c/A2 all’apertura, la via è stata ripetuta da due cordate di giovani alpinisti del Club alpino francese (CAF): Stéphane Benoist, Sébastien Ratel, Damien Tomasi e Mathieu Detrie, Jean-Baptiste Deraeck e Benoit Montfort in 12 ore e 30 minuti.
20 agosto/Italia – Sulla parete E della Cima di Corna Rossa 3180m, Gruppo del Disgrazia, Francesca Marcelli e Mario Sertori hanno aperto “Caio Caninio Sissio”, 380m, 6b max, una bella via di stile classico, in fessure e muri di roccia splendida. Solo protezioni veloci sia alle soste che sui tiri, tranne una sosta in cui è stato infisso (e lasciato) un chiodo.
21 agosto/Italia – Erik Svab e Stefano Staffetta hanno ripetuto “Alpenliebe” alla cima Ovest di Lavaredo, onsight sino al 7c,. Il 26 agosto lo stesso Erik Svab, insieme a Klemen Premrl, ha segnato la seconda ripetizione di “Donnafugata” alla Torre Trieste. Stefano Staffetta e Mario Cortese hanno invece ripetuto per la prima volta la via “Patrick Berhault” alla Torre Trieste, aperta da Bubu Bole. La cordata è salita in libera sino al 7c, tranne il tiro chiave di 8a.
22 agosto/Italia – Nicola Tondini ha liberato “L’Alfa e l’Omega” (190m, max. 7b), via aperta in stile ‘trad’ da lui stesso con diversi compagni sulla parete Nord della Torre Orientale delle Meisules dla Biesces (Gruppo del Sella, Dolomiti)
Si tratta di nuova via iniziata dallo stesso Tondini da solo nel 2006 e poi continuata nell’estate 2007 dapprima con la sorella Giovanna e poi con Nicola Sartori. L’Alfa e l’Omega (190m, difficoltà max. VIII+/IX-, R3, Impegno ambiente II, EX-) attacca sulla compatta placca nera e destra di “Regenbogen” della Torre Orientale delle Meisules per poi proseguire in centro ad un magnifico pilastro.
22 agosto/Italia – Maurizio Oviglia e Francesco Arneodo, quest’ultimo uno degli apritori, hanno rettificato il tracciato della “Via Nemesi” al II° Pilastro dell’Intermesoli, Gran Sasso, rendendola più indipendente e fattibile in libera. La rotpunkt è però sfuggita a Oviglia per mancanza di tempo, ed ha dovuto accontentarsi di salire il tiro chiave nella nuova versione solo top rope, valutandolo 7c.
Qualche giorno dopo lo stesso Oviglia, insieme a Fabio Sacchini, ha effettuato una ripetizione a vista di “Star Trek” sulla parete est del Corno Piccolo, una via alpinistica non chiodata con rare ripetizioni e probabilmente una o nessuna in completa arrampicata libera. Per Oviglia la via presenta tratti gradabili 6c.
27 agosto/Italia – Sulle Aiguilles de Pra-Sec (3.438 m), Grandes Jorasses, Monte Bianco, recentemente sono state aperte due vie sul versante est del picco meridionale, stimato a 3.438 m. Tony Penning, Ali Taylor, Gavin Cytlau e Nick Gillett hanno tracciato “ La Fiesta de los Monster”, 11 lunghezze E3 5c, che corrisponde a un 6c in scala francese, e sbuca sulla cresta subito sotto il picco. Sull’altro versante, sulla parete ovest, Tony, Ali e Nick hanno aperto il 27 agosto una via di sei lunghezze, “Franky e Vale”, che segue un enorme diedro, prima di raggiungere la cresta sommitale. Quotazione inglese: HVS (Hard Very Severe), vale a dire TD nel sistema francese.
L’avvicinamento alla Cresta di Tronchey fiancheggia delle placche battezzate «Placche dell’Evêque». Gavin Cytlau, Nick Gillett, Tony Penning e Ali Taylor vi hanno portato a termine il 31 agosto una bella scalata di cinque lunghezze «mai facili», eccetto la prima… La via si chiama “Sexy Beast” ed è quotata E3 5c.
L’Aiguille dell’Evêque, 3.258 m, si trova invece sulla Cresta di Tronchey, la seconda grande cresta, rivolta a sud-est, che parte dalla Punta Walker. Ad est dell’Aiguille, una punta ben identificata e quotata 3.019 m domina il ghiacciaio di Frébouze. Tony Penning aveva già aperto cinque vie su questa parete; la sesta, aperta il 24-25 agosto con Ali Taylor, si chiama “Checkmate”, e consta di una lunghezza E3 5c, mentre il resto è più facile.
Agosto/Italia – M. Valente insieme a vari compagni ha aperto tre nuove vie in Val Tanaro (Alpi Marittime) sulla Rocca delle Donzelle 1800 m. “Donzaucher” si sviluppa per 150 m e raggiunge il 7a, “La costola di Adamo”, 100m, 6b+ e “Chi no cianzè no tetta” propone il 7a su 130 m.
Agosto/Italia – Un’altra via plaisir di Roberto Vigiani e Luisa Siliani nelle Alpi Apuane (Toscana). Sul Monte Campaccio 580 m hanno aperto “Philadelpia…fresco da spalmare”, 175 m con difficoltà massima di 6a+.
Agosto/Francia – Il ceco Dusan “Stoupa” Janak e Vaskek Satava ha effettuato la seconda salita in libera della “Via Petit” alla parete est del Gran Capucin (3838 m), Monte Bianco, (450 m, 8b).
Agosto/Italia – Fiorenzo Michelin, D. Carignano e F. Martinelli hanno aperto una nuova via sulla Punta delle Traversette (3026 m, Gruppo del Monviso). La nuova via si chiama “Chiaro di luna”, è lunga 150 m e raggiunge il 6b.
1 settembre/Italia – Tullio Parravicini, Francesca Marcelli e Mario Sertori hanno aperto una nuova via sul pilastro NE dei Corni Bruciati, Punta NE 3100m, Gruppo del Disgrazia. La via si chiama “Credo in un solo oblio”, si sviluppa per 400 m e raggiunge difficoltà di 6a (obbligatorio).
1 settembre/Spagna – I fratelli Pou hanno fatto la prima libera in giornata di “Zarathustra” (8a+, 450 m) sul El Pilar Del Cotatuero (Parco di Ordesa – Pirenei).
11 settembre/Svizzera – Rolando Larcher ha liberato la sua nuova via al Mahren, Wenden, aperta tra il 2006 e 2007 con Roberto Vigiani. La nuova via si sviluppa per 400 m, è stata battezzata “La Svizzera” ed offre difficoltà sino all’8a+, 7b+ obbligatorio molto expo. Un’ennesimo capolavoro delle multipitch moderne?
12 settembre/Italia – Bubu Bole ha compiuto la prima ripetizione ed in libera di “Mezzogiorno di Fuoco” alla Punta Giradili, Sardegna, la via di 8b appena aperta e liberata da Larcher, Vigiani e Oviglia. Bubu era accompagnato da Sara Cirilli e da Simone Sarti.
13 settembre/Italia – G. Meneghin, M. Bergamo, F. Durigon, D. Stefani, L. Del Favero hanno aperto la nuova via “Generazioni” (200m, max 6c+/7a) sugli Spalti del Toro, Dolomiti sud orientali, per ricordare il loro compagno del Gruppo Ragni Pieve di Cadore, Lanfranco Cattel. La via si sviluppa sulla parete nord della Cima Maddalena ed è stata aperta dal basso con chiodi e spit.
16 settembre/Italia – I sudtirolesi Martin e Florian Riegler hanno liberato “Zurück in die Zukunft – Ritorno al futuro” (X-) la via che avevano aperto il 18 agosto 2007 sulla parete nord della Torre Putia, nel gruppo Puez-Odle (Dolomiti). La via, 170 m, aperta in stile tradizionale con passi di artificiale, presenta una lunghezza, la prima, al limite dell’8b su protezioni tradizionali. Tutti e due hanno effettuato la rotpunk, a distanza di qualche giorno.
16 settembre/Italia – Benigno Balatti e Valerio Corti hanno aperto una nuova via sul Monte Disgrazia (3678 m), Alpi Centrali. La via si sviluppa per 450 metri sul versante nord sul triangolo roccioso tra il Couloir Valsecchi a sinistra e il grande scivolo ghiacciato. La via è stata valutata IV/4 e V+ e VI.
Estate/Italia – Nell’estate del 2007 G. Ongaro, M. Panizza, A. Pavan, M. Foglino, A. Sommaruga, L. Spennacchi e A. Barbieri hanno completato “Religion rebel” (7c 1pa. 6c obbl.) iniziata nel 2006 sulla Torre del Moai, Val Cameraccio, Gruppo del Masino. La nuova via presenta 10 difficili lunghezze che si sviluppano su compatte placche e belle ed aeree fessure.
Estate/Svizzera – Alcune realizzazioni dell’estate dei fratelli Pou, assi dell’arrampicata spagnola. Il 12 luglio salgono “Shatila” (300 m, 7c) sul Ratikon, tutti i tiri a vista eccetto il quinto, il giorno dopo “New Age” (200 m , 8a), anche questa tutta on sight eccetto l’8a, salito al secondo tentativo.
In Austria, sul Rote Wand, compiono la prima salita in giornata (15 luglio) di “Freedom” (8b). Quindi si spostano in Wenden (Svizzera) e salgono a vista (il 17 luglio) “Blaue Lagune” (7b+, 250 m) e due giorni dopo “Legacy” (320 m, 7b+). Il 21 luglio è la volta di “Elefantenohr” (320 m, 7c+, il tiro duro al secondo giro), poi il 25 un on sight su “Batman” (270 m, 7b+) e il giorno dopo su “Cleopatra” (7c, 270 m).
Estate/Italia – Alcune notevoli realizzazioni in solitaria di Roberto Iannilli sul Gran Sasso. Il 16 giugno sale in prima solitaria “Iannillastro” (Seconda Spalla del Corno Piccolo, ED-, VII, 200 m., protetta in modo tradizionale); il 25 giugno apre una via nuova in solitaria integrale “Siamo tutti figli di Annibale” (Terza Spalla del Corno Piccolo, 150 m., V/V+); il 29 giugno è la volta della prima solitaria di “Senza orario, senza bandiera” (parete Est vetta Occidentale, ED+ , VIIII/7A, 350 m.). Il 7 luglio sale in prima solitaria “La forza dell’ amore” (Monolito, 180 m., ED, VII+, via protetta a chiodi, non sempre affidabili, molto sostenuta e secondo Roberto sottovalutata); il 14 luglio concatena in solitaria integrale le tre Spalle, però per vie di difficoltà contenuta: “Siamo tutti figli di Annibale”, “Aquilotti ‘74” e “Federici Antonelli”: massimo V grado, per un totale di circa 600 metri di arrampicata. Il 21 luglio concatena le due Spalle in solitaria per vie in prima solitaria e di difficoltà. Dopo il bivacco alla base della Terza Spalla ha salito “Arrivederci Ragazzi” (230 m., ED- , VII) e alla Seconda Spalla “Immaginazione al Potere” (210 m, ED-, VII+, bivaccando nuovamente in cima alla Seconda Spalla);
L’11 e 12 agosto tenta una nuova via, sempre in solitaria, sul Secondo Pilastro del Pizzo di Intermesoli, con bivacco su portaledge, dopo 7 tiri di corda su difficoltà sostenute. La via è per ora da terminare e rimandata all’anno successivo.
Il 25 agosto torna ad aprire da solo “Smarrito sulle tracce di un sogno” (dedicata a Stefano Zavka, Terza Spalla, ED-, VII, 230 m., protetta in modo tradizionale); il 29 agosto lascia nuovamente a casa la corda e apre “Walter Gropius” (Terza Spalla, TD+ [VI+], circa 200 m.), quindi concatena le tre Spalle, sempre in free-solo per le vie (“Aquilotti ‘72”, Seconda Spalla, VI-, “Libertà è Partecipazione”, Prima Spalla, V+, “La via delle clessidre”, Prima Spalla, salita e discesa arrampicando, IV+), per un totale di circa 1000 metri di arrampicata in 4 ore.
L’1 e 2 settembre tenta “Star Trek” in solitaria, tentativo interrotto dopo il bivacco per cattivo tempo (parete Est del Corno Piccolo, 400 metri, ED, VII). Via impegnativa sia per le difficoltà che per la roccia a tratti pessima; l’8 settembre è la volta della prima solitaria di “Bob Marley” (Monolito, TD+, VI+, 160 m.); infine il 15 settembre concatena in prima solitaria integrale”Nestor Cerpa Cartolini” (parete est Corno Piccolo, 400 m., TD, VI), e la “Di Federico-DeLuca” (parete est del Cono Piccolo, Monolito, TD, V-, 180 metri).
Estate/Italia – Patrick Gabarrou ha aperto con sua moglie Franca una nuova via sulla Cima De Cessole (2960 m) nelle Alpi Marittime. “Victor Le Cador” si sviluppa per 350 m con difficoltà sino al 6c.
Estate/Svizzera – Una nuova e notevole parete è stata trovata in Ticino, Valle Vergeletto. Gli italiani Jimmy Palermo, Davide Perelli e Tommaso Salvadori hanno aperto a più riprese “In direzione ostinata e contraria”, 450 m ancora da salire rotpunkt.
Estate/Svizzera – Un’altra grande via sul Marhen, Wenden, ad opera di italiani, questa volta da parte di Fabio Palma, Matteo Della Bordella ed Adriano Selva. Iniziata nel 2006 è stata terminata nell’estate 2007 ed è ancora da liberare. Si tratta di 670 m, 21 tiri, con difficoltà per ora sino al 7c. La via è stata battezzata “Coelophysis”.
Estate/Italia – Durante la stagione estiva sono state aperte 4 vie nuove sulla scogliera di Pranu Sartu (Sardegna sud-occidentale). Lo svizzero Louis Piquet in compagnia di Flaviano Bessone ha aperto “Plus loin sera la mer”, 85 m sino al 6c (6a obbl.). Hanno continuato i padovani Andrea Minetto e Stefano Rossi tracciando “La signora delle cappelle”, 90 m di 6a+ e “L’apprendista stregone”, 6b/c. Infine B. Fonnesu, A. Puddu e L. Serra hanno tracciato, ma questa volta dall’alto, “In ricordo di un amicone”, 90 m di 6b.
22 settembre/Italia – Prima probabile ripetizione da parte di Alessio Roverato e Alberto De Giuli della via “Filtro Magico” sulla parete meridionale dell’anticima dello Spiz d’Agner Sud, Dolomiti, aperta nel luglio 1996 da Gigi Dal Pozzo, Venturino De Bona e Maurizio Fontana, 500 metri (12 lunghezze) con difficoltà in libera sino al IX e A3.
24 settembre/Italia – Matteo Giglio e Ilaria Iemmi hanno aperto una nuova via sulla parete nord di Monte Monaco, San Vito Lo Capo, Sicilia. “La collina dei conigli” si sviluppa per 160 m ed offre difficoltà sino al 6b+ (6a+ obbl).
24 settembre/Italia – Sulla Parete degli Spilli (Cima di Corna Rossa, Gruppo del Disgrazia), un’altra nuova via di Francesca Marcelli e Mario Sertori. “Confessioni di un diedro”, 230m di 5c, via in stile classico che corre in un bellissimo diedro. Solo protezioni veloci sui tiri e alle soste. Si tratta della prima via della parete.
Gli stessi hanno poi aperto “Sentinella Rosa”, 235m, 6b max, splendido spigolo su roccia pungente e abbastanza proteggibile. Uno spit sul primo tiro e soste attrezzate con uno spit.
24 settembre/Slovacchia – Dusan “Stoupa” Janak e la sua fidanzata Monika hanno salito “Jet Stream” sulla parete sud-est del Jastrabia Veza negli Alti Tatra slovacchi . La via era stata salita nel 2000 da Martin Heuger e Ivan Stefansky e gradata A3+. Janak e Ricardo Jurecka ne avevano compiuto la prima ripetizione in artificiale. Nel 2005, Janak aveva tentato di liberare la via con Jan Kreisinger, trovando tutti i movimenti, ma fallendo la rotpunkt. Infine Janak e Monika hanno salito “Jet Stream” RP consecutivamente, gradandola 8a+/b. Per Janak sono solo 150 m ma protetti malamente e su roccia non sempre ottima, per cui il grado è assai indicativo. Comunque, continua Janak, è comparabile alla ben più famosa “New Age” di Beat Kammerlander, in Ratikon. Sulla via ci sono però solo 3 spit, il resto sono protezioni poco affidabili.
Settembre/Italia – Christophe Dumarest e Patrick Gabarrou hanno tracciato una nuova linea sul Pilier Derobè o pilastro nascosto, Freney, Monte Bianco. La via è stata dedicata a Lafaille scomparso l’anno passato in Himalaya ed intitolata semplicemente “Jean-Chri”. La nuova via, per ora mista libera (sino al 7a+) e artif, si sviluppa per 800 m e potrebbe secondo Christophe raggiungere il 7c+ una volta fatta rotpunkt.