Via del Pesce in Marmolada - Up-Climbing

Via del Pesce in Marmolada

 
"Eravamo rimasti deliziati dalla Hasse-Blandler (7a+/550m) alle Tre Cime di Lavaredo, ma la nostra ultima salita ci ha lasciati estatici ! " – scrivono i Pou sul loro sito – "abbiamo appena scalato la via Attraverso il Pesce sulla parete Sud della Marmolada, una delle vie più famose del mondo conosciuta per la difficoltà e l’impegno che richiede."
La via venne aperta tra il 2 e il 4 agosto del 1981 da Igor Koller e Jindrich Sustr, con difficoltà in libera di 7b+; Maurizio Giordani la salì nel 1990 in solitaria e Hansjörg Auer ne realizzò nel 2007 una leggendaria ripetizione in free solo. Parecchie sono ad oggi le on sight dell’itinerario.
 
"Può essere divisa in tre sezioni”-  scrivono ancora i Pou – “ i primi 6 tiri (circa 200m) sono molto tradizionali, su roccia scadente e corrono su un sistema di fessure; i seguenti 16 tiri (circa 400 m) sono su placca e roccia magnifica e qui  la scalata è la più impegnativa della via con 5 tiri di 7 e il famoso buco a forma di pesce che dà il nome all’itinerario. Questa sezione finisce su una grande cengia, perfetta per un bivacco. 17 tiri (circa 350 m) di camini bagnati conducono a Punta Ombretta,e da qui si raggiunge la funivia." 
 
 I Pou hanno iniziato a scalare alle 5.30, hanno raggiunto il Pesce alle 12.30,  alle 16.30 erano sulla cengia e alle 21, con un gran freddo, erano in cima, dove hanno bivaccato. In totale 15,30 ore complessive per la salita a vista dell’intero itinerario.
 
“Vorremmo umilmente congratularci con gli apritori che sono stati capaci di scalare in maniera molto etica, una linea futuristica , senza spit, su una parete molto difficile alta quasi 1000 metri. Un grande esempio di coraggio e bravura per le nuove generazioni, ma che forse non tutti hanno compreso pienamente.”
 
Fonte, foto, e altre info: sito fratelli Pou
 
 
 

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