La calda estate di Alex Huber - Up-Climbing

La calda estate di Alex Huber

Quest’estate Alexander Huber ha lasciato il segno nelle alpi tirolesi e francesi. Iniziando con due nuove vie di 8b+: “Sansara” e “Feuertaufe”, e finendo con la solitaria (in salita e discesa) della “Swiss Route” (5.10c, 400m) al Grand Capucin.

Sansara
Sansara è una via di sei tiri, sulla Est del Grubhorn, vicino al villaggio tirolese di Lofer. Alex Huber ha aperto la via in primevera e l’ha salita in redpoint il 25 di giugno. La via è caratterizzata da 3 tetti: il primo di 8 metri che vale un solido 8b+ e l’ultimo di 6 metri attraversato da una perfetta fessura di dita, bellissimo e spettacolare. Alex ha salito la via in redpoint il 25 di giugno.

Feuertaufe (7b, 8b+, 7c+-8a, 6a/b, 7a+, 7c+-8a, 7c+-8a.)

Nell’estate del 2008 Alex Huber ed il tirolese Guido Unterwuzacher hanno aperto una nuova via sulla sud del Sonnwand una parete di 200 metri posta sopra il villaggio tirolese di Lofer. Hanno aperto la via dal basso, senza ricognizioni dall’alto, cercando di adottare uno stile il più ingaggioso ed audace possibile.

Il risultato è una via di prima classe, su un calcare di prima qualità sempre leggermente strapiombante. Dopo tre giorni di allenamento sulla via durante l’estate, Guido ed Alex sono riusciti con successo la redpoint della via il 31 di luglio.

Il secondo tiro di “Feuertaufe” è stato gradato 8b+, tuttavia le maggiori difficoltà sono nell’aspetto mentale della via. Sul crux, si possono fare voli oltre i 12 metri, e la situazione è pressoché la stessa anche negli altri tiri.

Grand Capucin in solitaria
Agli inizi di Luglio Alexander Huber andò al Grand Capucin (3838m) con l’idea di esplorare le possibilità di salire questa cima in free-solo. Vide una possibilità lungo la “Swiss Route”, con difficoltà non oltre il 6b, ma la vera sfida del salire il Grand Capucin in solitaria non è tanto riuscire a raggiungere la cima…quanto poi scendere!!! Non c’è altra soluzione, una volta raggiunta la cima, che scendere dalla via di salita.
I 400 metri della Swiss Route partono con un ripido couloir, seguito da 300 metri di puro e perfetto granito. Dopo la ricognizione e dopo aver preso familiarità con la via, in particolare con le sezioni impegnative, Alexander ha dovuto aspettare il momento buono. C’era ancora troppa neve sulla parete ed in alcune fessure c’era ancora del ghiaccio, mentre altre risultavano bagnate. Finalmente il 5 agosto, tutto sembrava perfetto. Era un giorno leggermente freddo alla partenza, ma una volta che le temperature si sono assestate la via risultava perfettamente asciutta. Alex ha attaccato alle 10 di mattina, ha impiegato circa 59 mimuti a raggiungere la cima. Dopo una pausa di 5 minuti, ha cominciato la sua scalata all’indietro.  Dopo 2 ore e 50 minuti si è lasciato il couloir alle spalle.

Il secondo tiro di “Feuertaufe” è stato gradato 8b+, tuttavia le maggiori difficoltà sono nell’aspetto mentale della via. Sul crux, si possono fare voli oltre i 12 metri, e la situazione è pressoché la stessa
1-   O sole mio, 6b+, 300m, Michel Piola, Pierre-Alain Steiner, 21-22 April 1984
2-   Voie des Suisses, 6b+ (6b A0), 300m, C.Asper, M.Bron, M.Grossi, M.Morel, 24-26 July 1956
3-   La tete sur le nuages, 6c A3, 300m, Dominique Brau-Mouret, solo 15-16 May 2000
4-   De fil en aiguille, 8a, 300m, Jean-Luc Amstutz, Vincent Banderet, Gerard Long, Romain Vogler,  
      30 July 1988 and 27 July 1991
5-   Le sourire de l’été, 6b A2, 300m, Gaetano Vogler, Romain Vogler, 24-25 August 1981
6-   Flagrant délire, 6b A3, 400m, Jean-Marc Boivin, Michel Piola, 12-14 August 1983
7-   Le voyage selon Gulliver, 7a/a+ 2xA0, 300m, Michel Piola, Jean-Paul Steiner, 18-19 August
      1982

7a.  Panoramix, 7c, 25m, opened from above, Marco Pedrini, 22 July 1983
8-   L’élixir d’Astaroth, 7a+ A0, 400m, Michel Piola, Jean-Paul Steiner, Romain Fogler, 18-20 August
      1981
9-   L’écho des alpages, 7a+, 400m, F.Burnier, G.Long, R.Robert, Romain Vogler, 1987, variation
      consisted of three different routes
10-  Bonatti – Ghigo, 6c+/7a, 300m (from terasses), Walter Bonatti, L.Ghigo, 20-23 July 1951, FFA?

10a. Variation direct: Bonatti – Barzaghi, 6a, 100m
11-  Po-éticomania, 7a+/b A2, 250m, F.Delisi, E.Jovane, 19 July and 1-2 August 1986
12-  Voie Arnaud Petit, 8b, 400m, Arnaud Petit, Stephanie Bodet , 1997, FFA: Alexander Huber, 17
       July 2005
13-  Directe des capucines, 6c, 400m, Eric Bellin, Jean-Marc Boivin, Martial Moioli, 9-10 July 1983
14-  Hiver Russe, 6c A3, 400m, Michail Devi, Alexander Klenov, 13-15 February 1999
15-  Alta Tension, 6c A3, 400m, M..Gallego, J.L.Gallego, 1983
16-  Voyage hivernal, 6c A3, 400m, Aleksander Ruchkin, Rinat Zaitov, 13-17 February 1999
17-  Eau et gaz à tous les étages, 6c+ A3, 400m, Jean-Marc Boivin, Francois Diaferia, Martial Moioli,
        28-29 July 1984
 (info da Alpinist.com – Climbandmore.com – 8a.nu) anche negli altri tiri.
 

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