RED BULL DUAL ASCENT 2022 - Up-Climbing

RED BULL DUAL ASCENT 2022

Alberto Ginés López e Luka Potočar trionfano sulla diga della Val Verzasca

Lo spagnolo Alberto Ginés López e lo sloveno Luka Potočar hanno vinto la Red Bull Dual Ascent, il nuovo evento di arrampicata multipitch che si è tenuto dal 26 al 29 ottobre sul vertiginoso muro di 220 m della diga della Val Verzasca, in Svizzera.

Testando i limiti dei migliori arrampicatori del mondo, la Red Bull Dual Ascent ha visto gli atleti tentare di conquistare la parete a strapiombo della diga della Verzasca, sfidandosi in emozionanti testa a testa nella prima gara mondiale di arrampicata multipitch su vie artificiali.

Dopo due giorni di qualificazioni – mentre gli alpinisti tentavano di affrontare la via di circa 180 m, che prevedeva più di 280 passaggi e quasi 400 prese, con difficoltà da 6c a 8b – quattro squadre sono passate alla finale di sabato.

La via della Red Bull Dual Ascent 2022 / True Color Films / Red Bull Content Pool

 

Nella piccola finale il duo italiano Stefano Ghisolfi-Marcello Bombardi ha fatto uno sforzo eccezionale per conquistare il terzo posto dopo una scalata ravvicinata contro la favorita di casa Petra Klingler e il francese Louna Ladevant.

Nella grande finale gli atleti si sono rincorsi ancora più da vicino, il campione sloveno di arrampicata Domen Škofic e l’ex campione del mondo di boulder Jernej Kruder apparentemente diretti alla vittoria. Tuttavia, Kruder è caduto sull’ultimo tiro.

Di conseguenza il campione olimpico Ginés López e il vincitore assoluto della Coppa del Mondo Potočar hanno preso il comando e completato la scalata in 51:27, assicurandosi la vittoria.

Ginés López, 20 anni, ha dichiarato: «Oggi è stato molto più difficile delle qualificazioni, il caldo è stato impegnativo e con Domen e Jernej che erano più veloci di noi ci aspettavamo di finire secondi. Luka e io ci dicevamo a metà parete, noi non possiamo andare più veloci di così e se arriviamo secondi, è comunque un ottimo risultato. Ma alla fine Jernej è caduto e abbiamo colto l’occasione per avanzare».

Domen Škofic durante la Red Bull Dual Ascent / Will Saunders / Red Bull Content Pool

 

Potočar, 20 anni, ha aggiunto: «Prima dell’ultimo tiro pensavamo di non poter vincere. Eravamo stanchi, stavo urlando perché stavo raggiungendo il mio limite. Ma mentre recuperavo la corda, ho sentito che Jernej era caduto e ho capito che c’era la possibilità di vincere ancora. Alla fine Alberto è stato velocissimo e ce l’abbiamo fatta!».

Commentando l’evento Škofic, 28 anni, ha dichiarato: «Sono davvero grato di aver preso parte alla prima Red Bull Dual Ascent. Collaborando con Jernej, penso che abbiamo dato uno spettacolo davvero bello. Ci siamo spinti entrambi, purtroppo con una caduta alla fine ma succede quando dai il massimo. Nel complesso sono felice di essere arrivato in finale con una concorrenza così forte contro di noi».

Domen Škofic durante la Red Bull Dual Ascent in finale / Matteo Mocellin / Red Bull Content Pool

 

Kruder, 31 anni, ha aggiunto: «È stato incredibile. È difficile trovare oggetti così alti e attrezzarci sopra un percorso di arrampicata. Gareggiare qui con Domen è stata un’esperienza incredibile, il risultato purtroppo non è stato quello previsto, ma la cosa più importante è che ci siamo divertiti molto».

La campionessa del mondo di boulder Klingler, svizzera, 30 anni, ha aggiunto: «Essere l’unica donna in finale è qualcosa di speciale, ma alla fine siamo tutti atleti, tutti climber, e questo è ciò che conta. Ci siamo incoraggiati a vicenda e abbiamo spinto lo sport a un nuovo limite. Penso di poter dire per tutti noi che ci siamo divertiti così tanto a fare questo ed essere qui».

Risultati Red Bull Dual Ascent

 

Grande finale:

  1. Alberto Ginés Lopez (ESP) e Luka Potočar (SLO) 51:27
  2. Domen Škofic (SLO) e Jernej Kruder (SLO) 53:41 + 2 punti di penalità

 

Piccola finale:

  1. Stefano Ghisolfi (ITA) e Marcello Bombardi (ITA) 54:05
  2. Petra Klingler (SUI) e Louna Ladevant (FRA) 58:07 + 1 punto di penalità

 

I vincitori festeggiano a Locarno / Will Saunders / Red Bull Content Pool

 

Altre informazioni qui.

MR,  fonte Red Bull.

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