MULERO: EL BOULDER DEL PEDAL 8C+ TRAD - Up-Climbing

MULERO: EL BOULDER DEL PEDAL 8C+ TRAD

NUOVA LINEA ESTREMA A LA PEDRIZA

Ignacio Mulero libera El Boulder del Pedal, 8c+ trad. 

La Pedriza è una delle aree di arrampicata più famose in tutta la Spagna. Situata vicino al paesino di  Manzanares El Real, a nord di Madrid, quest’area conta parecchi boulder estremi ed ora, grazie alla gustosa FA di Ignacio Mulero, la zona si è arricchita di uno dei tiri trad più duri al mondo

Ai vertici di questa classifica troviamo Tribe e Bon Voyage, due linee di riferimento per le quali gli apritori non si sono sbilanciati sul grado. Lo stesso Pearson, primo salitore di Bon Voyage, spiega le ragioni del suo riserbo nell’articolo dedicato alla linea appena nata ad Annot. Grazie all’esperienza condivisa con Nalle Hukkataival e Dani Andrada, Ignacio sente di poter proporre il grado di 8c+, considerando la difficoltà nella scala francese falesia. Per i meno avvezzi, la scala francese è quella più usata (specialmente in Europa) e si è succeduta alla scala UIAA, che non prevedeva un’apertura verso l’alto. La scala attualemten in uso si compone di un numero, che sale progressivamente ed indica la difficoltà generale della via; il numero è accompagnato da una lettera, che definisce meglio il grado e, in alcuni casi, dal +, che va a spostare ancora un pochino l’ago della bilancia. Con i moderni sviluppi dell’arrampicata, la scala francese risulta più appropriata e probabilmente rimarrà sempre in uso.

El Boulder del Pedal si pone quindi in cima alla classifica insieme ad altre poche vie al mondo sulla difficoltà di 8c+ trad. La linea, racconta Ignacio, è spettacolare e davvero dura. Essa si sviluppa per pochi metri, circa dodici, e racchiude tutta la difficoltà del bouldering di alto livello, unito alla tecnica di fessura ed alle protezioni veloci tipiche del trad. L’idea di base era quella di salirla come una highball (termine che indica un boulder molto alto), ma poi Hukkataival ha suggerito di proteggerla. In effetti, le protezioni veloci non alterano in alcun modo la purezza della roccia e consegnano al mondo verticale un bel masterpiece sul genere trad. Il cantiere è durato circa una ventina di giorni e ha stuzzicato l’appetito di Ignacio, che ha ora in progetto due viaggi: Annot e Norvegia.

Fonte Ignacio Mulero

Cortesia foto Ignacio Mulero per Emmi Isakow

Alessandro Palma

Condividi: