
28 Ott AMA DABLAM SPEED
Toshiyuki Yamada in 9h32’ dal campo base alla vetta e ritorno
Il giapponese Toshiyuki Yamada ha realizzato un’ascensione dell’Ama Dablam in stile “speed”: 9h32’ dal campo base alla vetta e ritorno.
Partito dal campo il 22 ottobre, l’alpinista ha raggiunto la cima in 5h42’ seguendo la via normale della cresta sud-ovest (2300 m D+, 15 km).
L’ascensione si è svolta senza ossigeno supplementare e senza supporto, ma utilizzando le corde già fissate lungo la traccia.
Toshiyuki Yamada commenta:
«Successo d’alpinismo veloce sull’Ama Dablam. Questo è ciò che inizialmente volevo fare sul Manaslu. Desideravo mettere in pratica sulle alte quote dell’Himalaya l’esperienza di FKT che ho maturato gradualmente sulle montagne del Canada. Sono sinceramente felice che questo piccolo sogno sia diventato realtà. Sono molto felice di essere stato in grado di mettermi alla prova su una delle più belle montagne del mondo (secondo me)».
Il FKT (Fastest Known Time) per l’Ama Dablam, per la sola salita, resta quello segnato nel 2021 da François Cazzanelli: 5h32’. Il tempo totale di Toshiyuki Yamada è più veloce rispetto a quello dell’alpinista valdostano. Quest’ultimo infatti, durante la discesa, ha “fermato il cronometro” per aspettare i suoi compagni e in seguito prestare aiuto durante un’operazione di soccorso.
Abbiamo già parlato di Toshiyuki Yamada su UP Climbing in occasione della sua apertura di una nuova via sul Kangchung Nup, realizzata con Takeshi Tani nel mese di aprile.
Kangchung Nup, nuova via per Takeshi Tani e Toshiyuki Yamada
MR. In copertina. Ama Dablam, foto Martin Jernberg-unsplash