
01 Mar Fine della stagione invernale 2022 sugli Ottomila?
È davvero la fine della stagione invernale 2022 sugli Ottomila?
Probabilmente sì, dato che l’inverno meteorologico si è concluso ieri, 28 febbraio, e che le spedizioni ancora attive sono in fase di discesa.
Tra queste quella che si è spinta più in alto è la squadra di Gelje Sherpa, che proprio ieri si è fatta strada in condizioni difficili fino a ca. 7900 metri, poco sotto la cresta orientale del Cho Oyu. L’obiettivo di Gelje Sherpa è tracciare una nuova via normale per la vetta sul versante nepalese della montagna. Il tentativo di ieri è stato probabilmente un “last minute” per cercare di aggiudicarsi un’invernale, ma non è escluso che il progetto di apertura continui anche all’inizio della primavera (o nell’inverno astronomico, che si conclude il 21 marzo), meteo permettendo.
Anche la ben strutturata spedizione commerciale che aveva il compito di scortare Grace Tseng in cima al K2 è stata costretta ad arrendersi. L’alpinista di Taiwan ha raggiunto il C3 (7300 m ca.) insieme alle sue guide. Il tempo però non è stato dalla loro parte: troppo vento.
Il vento forte ha fermato anche Jost Kobusch, all’opera sull’Everest per un secondo tentativo in solitaria sulla cresta ovest (con passaggio per l’Hornbein Couloir, meno esposto alle correnti tempestose). Quest’anno il tedesco si è fermato a circa 6500 m aspettando una finestra favorevole che non è mai arrivata. Nel 2020 aveva ottenuto un risultato migliore, raggiungendo quasi 7400 metri di quota.
MR. Fonti social network degli alpinisti, explorersweb.com.