
27 Feb Grande preoccupazione al Nanga Parbat
Grande preoccupazione per Tom Ballard e Daniele Nardi, impegnati sullo Sperone Mummery al Nanga Parbat, dei quali da tre giorni non ci sono notizie.
Attualmente le condizioni meteorologiche sono favorevoli, ma non c’è traccia dei due alpinisti. Il 24 febbraio, data della loro più recente comunicazione, si trovavano tra i campi III e IV a un’altitudine di 6300 m circa. Nei giorni successivi il tempo è stato cattivo e non è stato possibile osservare la montagna dal campo base.
Oggi 27 febbraio, con buona visibilità, non sono stati rilevati movimenti o tracce sullo sperone e sulle possibili vie di fuga da esso. Di conseguenza è stato attivato il sistema di soccorso pakistano con la richiesta di un elicottero per una perlustrazione sulla montagna. Alle 9,30, ora italiana, l’elicottero era pronto al decollo all’eliporto di Skardu, a 40 minuti di volo dal campo base del Nanga Parbat sul versante Diamir. Purtroppo, a causa dell’emergenza nazionale legata al conflitto tra Pakistan e India, lo spazio aereo pakistano è stato chiuso e l’elicottero è rimasto bloccato a terra.
Solo qualche ora più tardi l’intervento dell’Ambasciatore italiano in Pakistan Stefano Pontecorvo ha consentito di ottenere l’autorizzazione al volo dell’elicottero. Nel frattempo però è scesa la sera ed è stato necessario riprogrammare il volo.
Fonte: pagina Facebook di Daniele Nardi.