Traversata Lhotse-Everest senza ossigeno supplementare - Up-Climbing

Traversata Lhotse-Everest senza ossigeno supplementare

Moeses Fiamoncini, Sergi Mingote, Juan Pablo Mohr e Carlos Garranzo sono partiti per la traversata Lhotse-Everest senza ossigeno supplementare e senza l’aiuto degli Sherpa.

I primi tre alpinisti del gruppo si trovano già al campo 2 (6.495 m), dove attendono il ritorno del bel tempo (oggi nevica) e riflettono sulla strategia migliore per il “summit push”: quanto peso portare? Partire molto presto per avere più tempo oppure partire un po’ più tardi per soffrire meno il freddo?

Sergi Mingote ha già salito il K2, il Broad Peak e il Manaslu nell’estate e nell’autunno 2018. Quest’anno progetta di salire, oltre a Everest e Lhotse, anche il Kanchenjunga, per portare avanti il suo “3 x 8000 Solidary Project”. Questo consiste nell’ascensione delle tre montagne più alte del mondo (Everest, K2 e Kanchenjunga) in un massimo di 356 giorni. Se il suo piano avrà successo, l’alpinista catalano avrà scalato ben sei Ottomila in un anno!

A questo link è possibile seguire i movimenti dell’alpinista.

Fonte: Sergi Mingote, social network

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