
09 Lug Panoramix, 100 m, VII+
La cordata Stefani-Toldo presenta Panoramix, una nuova via aperta sulla Bastionata del Raparo nel mese di settembre 2020.
Si tratta di un itinerario breve ma elegante che si sviluppa su roccia ottima, affrontando direttamente il centro della Bastionata del Raparo. Durante la salita si gode di un vasto panorama sul verde della Val d’Assa. La via, aperta con protezioni veloci e qualche chiodo per proteggere i passi chiave, offre un’alternanza di placche compatte, diedri, lame e fessure lineari ben proteggibili con friend o dadi. Nonostante il breve sviluppo è una salita consigliata ad alpinisti preparati, anche a causa del grado obbligatorio.
Materiale. Classico da roccia con una serie di friends dalla misura 0,3 alla 2 BD (raddoppiare le misure dalla 0,4 alla 1). Tutti i chiodi usati in apertura sono stati lasciati in parete.
Accesso. Dalla località Treschè Conca (Roana, VI) raggiungere la chiesa del paese, svoltare a destra e scendere in via Ostarelli. Oltrepassare la Trattoria “Dai Bianchi” e alcuni gruppetti di case fino alla Contrà Mosca (cartello). Qui prendere la prima strada sulla destra, dopo 50 metri si trova un ampio parcheggio dove lasciare l’auto. Incamminarsi lungo la strada forestale sterrata che scende a valle (sentiero CAI n. 633). Dopo 250 m, a un bivio, tenere la destra (palina CAI n. 633). Uscire presso un grande prato aperto oltre il quale la strada diviene sentiero. Percorrerlo in discesa (tratto attrezzato con corde fisse) fino a un enorme masso con bollo CAI dal quale si stacca un’esile traccia con ometti che in mezzacosta conduce all’attacco della via “Spigolo della Luna”. Oltrepassare quest’ultimo e proseguire ancora 100 metri ca., sempre seguendo la traccia (ometti), fino a una cengia sospesa presso la quale ha inizio “Panoramix”. Chiodo di sosta con cordone rosa (da rinforzare con friend medio). 20/25 minuti dall’auto.
Relazione. Vedere schema pubblicato qui sopra.
Discesa. Alzarsi per circa 20 metri nel bosco (ometti) fino a intersecare la traccia che, seguita verso destra, riconduce in pochi minuti al sentiero d’accesso n. 633. 15 minuti fino al parcheggio.
Informazioni e immagini fornite dagli apritori.