10 Nov SCIROCCO 6c+ (obbl.)
Nuova via sull’Isola di Marettimo per Filip Babicz e Paolo Bergamaschi
Filip Babicz e Paolo Bergamaschi hanno aperto Scirocco, una nuova via sull’Isola di Marettimo (Egadi).
Scirocco si svolge sulla parete nord-est del Pizzo delle Fragole (Pizzo Fraule), in un contesto affascinante e selvaggio. Proprio nel rispetto di tale contesto, l’itinerario stesso è avventuroso e l’attrezzatura fissa limitata al minimo indispensabile. La presentazione di Filip:
Via tracciata in un ambiente estremamente selvaggio, distante dai segni della civiltà, che raggiunge una vetta molto isolata, senza alcun segno d’ingerenza umana. La fessura del secondo tiro attira lo sguardo da molto lontano… Il tutto si svolge nel quadro di un’isola disabitata, in capo al mondo. Avventura garantita!

Paolo Bergamaschi su Scirocco. Foto Filip Babicz
Marettimo, Isole Egadi (Sicilia)
Pizzo delle Fragole (Pizzo Fraule) 542 m, parete nord-est
Scirocco
Filip Babicz, Paolo Bergamaschi, 29 marzo 2022
205 m esclusi i collegamenti, 7 L. 6c+ max (6c+ obbl.)
Materiale. Classico da roccia. Serie di friends (dal 0.3 al 4, preferibilmente anche 5. Doppi dal 0,75 al 3). Le soste sono attrezzate su singolo spit eccetto S2 e S4, su due spit. Materiale INOX A4 da 10 mm.
Accesso. Dal paese di Marettimo prendere il sentiero verso nord per Cala Bianca. Superato il bivio per Punta Troia, una breve salita e un traverso orizzontale per i pendii della Punta Madonnuzza conducono a un bellissimo belvedere della parete. Proseguire in discesa fino ai pendii sottostanti il Pizzo delle Fragole, a quota circa 100 m. Qui (coordinate GPS 37°59’20″N 12°3’11″E), dopo 1 h di cammino, abbandonare il comodo sentiero e salire verso la parete cercando di sfruttare le chiazze di pietraia in mezzo alla fitta macchia mediterranea. In alto è opportuno tenere la destra passando sotto alcune piccole paretine. Dopo aver raggiunto la base della parete, spostarsi sulla verticale della grande e caratteristica fessura del secondo tiro (1,30 h dal paese). Coordinate GPS dell’attacco: 37°59’12″N 12°3’4″E, quota circa 300 m.
Relazione.
L1: la via inizia con un evidente diedro marrone (spit sotto un tetto) sulla verticale della grande fessura del secondo tiro. 6c, 1 spit, 30 m;
L2: evidente fessura che taglia in due una grande placca bianca. 6a+, 30 m;
L3: traverso pochi metri a destra, sotto un tetto, poi dritti (in partenza cordino kevlar in clessidra) seguendo la continuazione della fessura del tiro precedente. 6c+, 30 m;
Trasferimento: dopo la sosta di L3 (1 spit su masso all’uscita della fessura) seguire un sistema di cenge verso sinistra fino a trovarsi sotto i tetti della parte sinistra della parete.
L4: grande diedro sotto i tetti della parte sinistra della parete, il più incassato. La sosta si trova in uscita sul pulpito a sinistra. 6b, 30 m;
L5: proseguire leggermente verso destra seguendo un’evidente fessura in placca, infine salire direttamente alla sosta sopra una zona con vegetazione. 6b+, 30 m;
L6: superare un piccolo risalto per raggiungere il terreno facile soprastante. 5a, 15 m,
Trasferimento: seguire il terreno facile aggirando da destra il filo di cresta. Poi tornare sul filo e, superando alcuni piccoli risalti, infilarsi in un canale detritico. Seguirlo direttamente fino alla base dell’ultimo ripido risalto.
L7: partire a destra dalla depressione centrale, continuare leggermente in diagonale verso destra fino alla sosta. 5c, 40 m.
Proseguire senza difficoltà fino alla vicina vetta.
Discesa. Dalla vetta calarsi in doppia fino alla cengia di collegamento tra L3 e L4. Proseguire a ritroso fino al canale che scende verso destra. Lungo questo aggirare il primo risalto della parete. Infine, con un traverso alla base delle rocce, tornare al punto d’attacco.
Pizzo delle Fragole e Scirocco. Foto Filip Babicz
Punti d’appoggio: per tutte le informazioni riguardanti la logistica e il soggiorno sull’isola si consiglia di contattare Infopoint Marettimo Il Corallo (Mario Poma) al numero 340 53 000 30.
MR. Informazioni e immagini fornite da Filip Babicz. Foto coll. Filip Babicz/Paolo Bergamaschi.